Se la neve, associata al nucleo freddo artico, sta ora flagellando diverse zone dell’Est Europa, il gelo più cruento resta invece collocato sul comparto baltico-scandinavo, ove le temperature minime sono ancora una volta scese nella scorsa notte davvero molto in basso, grazie alla serenità del cielo per un promontorio anticiclonico che ha favorito il ristagno dell’aria gelida nei bassi strati.
Fra i valori più significativi, citiamo i -37°C di Suolovuopmi Lulit, in Norvegia, i -36°C raggiunti nelle località finlandesi di Kittilä e Kevo. Ancora i -35°C si sono misurati, sempre in Finlandia, a Muonio, Sodankylä ed Entontekiö. Nella cartina in basso (fonte infoclimat.fr) la distribuzione delle temperature minime odierne: valori glaciali non solo ad alte latitudini, ma anche sulle zone interne centrali.