Forse è un record storico quello toccato a inizio agosto alla base inglese Halley, che sorge nell’Antartide occidentale (Brunt Ice Shelf), a 15 km dalla linea costiera dell’oceano Atlantico. Secondo un tweet lanciato il 6 agosto da Anthony Lister, ingegnere di stanza alla base, la minima sarebbe scesa a -55,4 °C battendo così i -55,3 °C registrati il 21 luglio 1974.
Il condizionale è tuttavia d’obbligo, poiché a fine luglio Halley ha subito un black out di 19 ore, che ha gravemente danneggiato gli impianti e messo in pericolo la vita degli invernanti, che non potranno essere raggiunti dai soccorsi almeno fino a ottobre.
Le trasmissioni satellitari dei dati meteorologici è stata interrotta dall’1 agosto e solo dal 13 agosto sembra essere tornata regolare.
In merito al valore, e anche ai -52,9 °C rilevati il 12 agosto, che pure rappresenterebbero il nuovo limite mensile, inferiore ai -51,8 °C del 5 agosto 1992, Gareth J. Marshall, della British Antarctic Survey, invita ad attendere l’ufficializzazione dei dati, poiché potrebbero essere stati registrati da un termometro a massima e minima, la cui calibratura non è nota.
In ogni caso, si tratta di temperature notevoli per il periodo poiché, data la latitudine (75°35′ S), Halley sta uscendo dalla notte polare.