Erano 34 anni che, a gennaio, la temperatura al Polo Sud non scendeva sotto ai -40 °C. È accaduto in questo 2008, quando la minima ha varcato la soglia tra le 1200 e le 2359 UTC. Si tratta d’un valore notevole, poiché nell’archivio della base americana Amundsen-Scott esistono solo altri due precedenti, anche questi verificatisi nell’ultimo giorno del mese. Ma ecco il quadro di sintesi:
31 gennaio 2008 -40,2 °C
31 gennaio 1974 -40,6 °C
31 gennaio 1965 -41,1 °C
La temperatura minima normale del 31 gennaio (periodo 1958-2002) si colloca a -35,5 °C. Il freddo che sta coinvolgendo gran parte del Plateau Antartico ha tuttavia raggiunto punte decisamente inferiori a Vostok, dove il 29 gennaio si è scesi a -46,1 °C, nonché a Dome Argus, la stazione automatica (AWS) più elevata del continente (4.084 m), dove il 31 gennaio, alle 2000 UTC, i sensori si sono fermati a -49,4 °C. Si tratta, in quest’ultimo caso, d’un dato sinottico: è quindi probabile che il dato assoluto sia andato ancora più giù, soprattutto in considerazione della mancata trasmissione satellitare del dato orario successivo, che normalmente è il più vicino alla minima del giorno. Da notare anche la temperatura sinottica della base italo francese Concordia dove, alle 1800 UTC del 31 gennaio, si registravano -43,4 °C mentre nella vicina AWS di Dome C II si sono toccati i -41,6 °C (1810 UTC).
Il protrarsi di condizioni adatte alla discesa termica, al Polo Sud hanno però consentito di battere il record giornaliero dell’1 febbraio: con -42,4 °C è stata infatti superata la minima del 1974, che fu di -41,7 °C. Ad Amundsen-Scott l’abbassamento normale delle temperature settimanali, durante il mese è fortissimo (periodo di riferimento: 1958-2002):
1-7 febbraio -35,0 °C
8-14 febbraio -39,7 °C
15-21 febbraio -42,3 °C
22-28 febbraio -45,8 °C
Il 29 febbraio, che ovviamente è calcolato sui 12 anni bisestili corrispondenti alla storia della base (quelli fra il 1960 e il 2004), tocca una media di -48,2 °C. È tuttavia curioso notare come il 1º marzo degli anni bisestili sia leggermente più caldo (-49,2 °C) rispetto alla normale storica (-49,5 °C) quando, a rigor di logica, ci si aspetterebbe il contrario.