Sul Canada, al confine con gli States, si è infatti raggiunta stanotte minime molto basse nello Stato del Saskatchewan, con -9,7°C, a Coronach spc, ma si sono avuti anche -7,6°C ad Estevan, -6,9°C a Weyburn, -6,1°C ad Indian Head, e diverse altre temperature attorno ai 5°C sotto lo zero.
Permane anche piuttosto caldo sul lato sud est statunitense, ove ieri si sono raggiunte temperature massime comprese tra +31° e +33°C.
Tuttavia l’aria fredda sta avanzando rapidamente verso sud, ed isoterme fino a -6°C ad 850 hPa sono presenti infatti sulla zona dei Grandi Laghi statunitensi, apportando il primo peggioramento serio della incipiente stagione autunnale.
Prime temperature sotto lo zero si sono intanto verificate anche sugli Stati Uniti, con i -1,1°C di Duluth, ed i -1,7°C di Rapid City.
In corrispondenza del fronte freddo, si stanno verificando intense precipitazioni.
Si sono registrati, nelle ultime 24 ore, quantitativi di pioggia di 86,3 mm ad Asheville, e 48,8 mm a Raleigh.
Si tratta di un’ondata di freddo che non scenderà a sud più di tanto, ma che è stata comunque in grado di portare le prime temperature al di sotto dello zero negli States a metà settembre, fatto inusuale per il periodo, che dovrebbe ancora risentire della circolazione calda innescata dall’Anticiclone presente sull’Arizona.