Prima neve “seria” nel nord dei paesi scandinavi e della Finlandia. A Kiruna (nord Svezia) alle 19 GMT del 7 ottobre era segnalata neve debole con -1°C, ma debole caduta di neve si registrava senza interruzioni dalle 11 GMT. A Ivalo (nord Finalndia) alle 19 GMT del 7 ottobre molto nuvoloso con -2°C. Neve sulla località, a tratti mista a pioggia, dalle 12 alle 16 GMT, con temperature tra 1° e 2°C. La neve si è vista anche in Norvegia, a Honningsvag, presso Capo Nord, e Hammerfest, mentre a Tromso vi è stata pioggia con temperatura di 4°C intorno alle 12 ora locale, poi la precipitazione è cessata e alle 22 locali il termometro era sceso a 0°C. Nulla di eccezionale in un evento come questo oltre il Circolo Polare. Honningsvag per esempio ha temperature medie di ottobre di 1°/3°C per minime e massime, del tutto in linea con gli estremi del 7 ottobre, rispettivamente 0° e 3°C.
Una tempesta ha attraversato il nord della Scozia tra martedì notte e mercoledì. Venti di burrasca hanno investito in particolare le Isole Ebridi, lungo la costa ovest scozzese. A Machrihanish si sono registrati venti intorno a 30 miglia orarie per quasi 24 ore consecutive. A Fife Ness, sulla costa est, il vento ha raggiunto le 40 miglia orarie mercoledì.
Già abbiamo più volte scritto del caldo eccezionale che ha interessato per giorni, e in parte interessa ancora, sud e centro Europa. Ne diamo ancora qualche esempio, come i 24,6°C di massima a Monaco di Baviera mercoledì 6 ottobre, circa 11°C più della media delle massime di questo mese. Lo stesso giorno Madrid ha visto il mercurio toccare i 33°C, quasi 14°C oltre la media del periodo.
Nella notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 ottobre e nella mattina di quest’ultimo, rovesci temporaleschi hanno martellato Istanbul, scaricando 83 mm di pioggia nelle 18 ore antecedenti le 12 GMT di giovedì. Si tratta di un quantitativo quasi doppio rispetto alla media mensile, che è di 51 mm.
E’ stata una settimana calda nel Messico Occidentale. Nel nord dello stato di Sinaloa, per esempio, domenica, lunedì e martedì le massime sono arrivate a 39°, 40° e 40,5°C a Choix. Culiacan ha avuto massime tra 38° e 39°C in questi stessi giorni. A La Paz, nel sud della Baja California, la massima di martedì è stata di 40°C, mentre mercoledì ci si è fermati a 38°C. La Paz ha una media delle massime, in ottobre, di 32°C.
Nello stesso tempo, nel Messico orientale vi sono state piogge abbondanti. Tampico, per esempio, ha registrato 147 mm in 72 ore, tra domenica e mercoledì mattina, avvicinando in pochi giorni la media di tutto il mese di ottobre, pari a 178 mm. La città di Ciudad Victoria, sempre nel Messico orientale (provincia di Tamaulipas) ha invece ricevuto, nelle 6 ore tra le 0 e le 6 GMT di giovedì 7 ottobre, 59 mm di pioggia, sotto forma di rovesci temporaleschi, addirittura superando la media del mese di ottobre (56 mm).
La città di Goodland si trova nell’angolo nordoccidentale dello stato del Kansas, nelle pianure centrali statunitensi. Una banda nuvolosa in lento movimento ha colpito questa città, scaricandovi 28 mm in 24 ore, fra 6 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì. Può non sembrare tantissimo, ma sono 3 mm in più della media pluviometrica di ottobre (25 mm).
Mercoledì 6 ottobre forti piogge hanno investito la regione del Capo, nel sudovest della Repubblica Sudafricana. Segnaliamo, nelle 24 ore, 48 mm a Città del Capo, 79 a Hermanus, 54 a Cape Agulhas, 100 a Vyeboom.
Forti rovesci e temporali hanno “annaffiato” in abbondanza Phu Ouoc, nel Vietnam, tra martedì 5 e mercoledì 6 ottobre. L’isola, che si trova a breve distanza dalle coste del sud cambogiano, ha ricevuto 180 mm di pioggia in 24 ore.
Continuano le piogge intense nell’India orientale e in Bangla Desh. Per alcuni giorni sono state molto colpite le regioni costiere e pre-costiere del Deccan orientale, poi le piogge si sono andate concentrando sulle aree affacciate alla parte settentrionale del Golfo del Bengala, quindi la regione indiana dove si trova Calcutta e appunto il Bangla Desh. Forti temporali, originatisi su una linea di instabilità semistazionaria, hanno causato estesi allagamenti a Raishahi, nel nord del Bangla Desh, dove sono caduti 336 mm tra le 0 GMT di mercoledì 6 e le 12 GMT di giovedì 7 ottobre. La media pluviometrica di ottobre è 142 mm.
Riferendoci solo alle 24 ore del 6 ottobre, sono caduti 81 mm a Boga, 55 a Barisal, 53 a Dacca (queste tre località tutte in Bangla Desh), mentre la metropoli indiana di Calcutta ne ha ricevuti 107. Le immagini satellitari riferite all’area hanno mostrato ancora nubi persistenti sulla regione il 7 ottobre, con quindi ulteriori apporti sui quali vi aggiorneremo.