La situazione meteorologica attuale: un vortice ciclonico nei pressi dei Balcani si dirige verso il Mediterraneo, introducendo una settimana caratterizzata da marcata instabilità meteorologica per l’Italia.
Le regioni del Centro e del Sud Italia saranno le più colpite, con consistenti precipitazioni attese e un peggioramento significativo delle condizioni meteo. Esaminiamo ora, attraverso una mappa disponibile alla fine dell’articolo, le aree maggiormente interessate.
<h3><strong>Precipitazioni attese in varie aree</strong></h3>
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Le previsioni indicano che fino a <strong>domenica 22 settembre</strong> si registreranno notevoli accumuli di pioggia, specialmente in Romagna, sulle coste adriatiche del Centro Italia e in diverse zone del Sud. Le regioni più esposte includeranno <strong>la Romagna, il sud delle Marche, il nord del Molise, il nord della Puglia e la fascia ionica della Calabria e della Sicilia</strong>, dove gli accumuli di pioggia potrebbero superare i <strong>100 mm</strong>, con picchi ancora più elevati in alcune località.
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<h3><strong>Areale con minore criticità</strong></h3>
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In diverse aree del Nord e del Centro Italia, le condizioni meteo saranno meno severe, con precipitazioni quasi assenti poiché sottovento. Tra queste regioni meno impattate troviamo <strong>il Lazio, l’Umbria, la Toscana e la parte occidentale della Sardegna</strong>, dove le precipitazioni saranno significativamente inferiori rispetto alle zone adriatiche. In queste regioni, le piogge tenderanno a essere di breve durata e di intensità moderata. Tuttavia, alcune località potranno comunque trovarsi occasionalmente sotto episodi di maltempo, specialmente nelle prime ore del mattino.
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<h3><strong>Condizioni nel Nord Italia</strong></h3>
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Per quanto riguarda il Nord Italia, le precipitazioni saranno generalmente scarse, con cieli prevalentemente nuvolosi e qualche pioggia isolata. Solo l’Emilia Romagna vedrà accumuli rilevanti, tra i 50 e i 60 mm entro la fine della fase instabile, prevista per la serata di domenica 22 settembre.
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<h3><strong>Dinamiche atmosferiche instabili: una goccia fredda</strong></h3>
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È cruciale tenere presente che le previsioni meteorologiche possono subire variazioni notevoli oltre le 24-48 ore. Per tale motivo, è consigliabile seguire costantemente gli aggiornamenti meteo locali per disporre di informazioni precise e tempestive, soprattutto nelle aree maggiormente esposte a temporali intensi e significativi accumuli di pioggia.
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<h3><strong>Le ragioni del forte maltempo</strong></h3>
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<a href="https://www.meteogiornale.it/2024/09/meteo-ancora-piogge-e-temporali-tra-martedi-e-mercoledi-poi-atteso-un-miglioramento/">
<strong>Settembre è noto per la sua variabilità meteorologica, con frequenti episodi di instabilità causati dal passaggio di cicloni sul Mediterraneo.</strong>
</a> In questo periodo, l'energia accumulata durante l’estate tende a manifestarsi tramite violenti temporali e precipitazioni, oltre a interessare principalmente le regioni costiere e collinari del Centro e del Sud Italia.
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Il riscaldamento del mare contribuisce ulteriormente ad intensificare tali fenomeni, rendendo settembre un mese particolarmente incline a eventi meteo estremi. È quindi comune osservare improvvisi cambiamenti di temperatura e l’arrivo di rovesci temporaleschi, anche in aree normalmente meno esposte.
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Piogge previste fino al 21 settembre, secondo il modello ICON.
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