Negli ultimi dieci giorni, l’Italia ha registrato temperature estreme a causa dell’influenza dell’anticiclone africano. Questo evento meteo ha innalzato le temperature ben al di sopra delle medie stagionali, con picchi che hanno raggiunto i 35-37°C in molte regioni, e addirittura fino a 40°C nelle aree interne del Meridione. L’ondata di calore ha reso l’estate particolarmente difficile, soprattutto a causa delle notti afose che ostacolano il riposo notturno.
Tuttavia, le previsioni meteo indicano un’imminente inversione di tendenza. A partire da domenica 21 luglio, l’anticiclone africano dovrebbe iniziare a ritirarsi, grazie all’arrivo di correnti più fresche di origine atlantica che interesseranno il Nord Italia. Questo cambiamento sarà accompagnato da un impulso temporalesco che contribuirà a abbassare le temperature di diversi gradi, offrendo un atteso refrigerio.
All’inizio della prossima settimana, anche le regioni del Centro e Sud Italia vedranno un’attenuazione del caldo. Le correnti settentrionali porteranno un clima più sopportabile, con un calo termico apprezzabile soprattutto durante le ore notturne. Inoltre, i venti dai quadranti settentrionali contribuiranno ulteriormente a rinfrescare l’ambiente.
Lunedì, alcune piogge e temporali localizzati dovrebbero interessare le regioni centro-meridionali e le coste adriatiche. Nonostante non si preveda un peggioramento esteso, questi fenomeni meteorologici potranno essere localmente intensi, con la possibilità di grandinate e forti raffiche di vento.
Dopo questa fase di instabilità, tra martedì e mercoledì si aspetta un miglioramento generale delle condizioni meteo, con cieli sereni e temperature più moderate, benché ancora elevate nelle zone interne del Centro-Sud, dove potrebbero raggiungere i 34-36°C. Tuttavia, l’opprimente afa dovrebbe ridursi, rendendo le giornate più tollerabili.
Va segnalato che giovedì e venerdì un nuovo impulso di aria fresca di origine nord-atlantica potrebbe raggiungere l’Italia. Tale nuova ondulazione dell’atmosfera potrebbe essere più pronunciata della precedente, causando un calo termico più consistente, soprattutto al Nord e lungo le regioni adriatiche. Inoltre, questa nuova fase potrebbe essere accompagnata da temporali intensi, specialmente nelle zone interne e adriatiche del Centro-Sud.
l’egemonia dell’anticiclone africano sembra destinata a cedere il passo. Le previsioni meteo suggeriscono che la prossima settimana sarà caratterizzata da temperature meno estreme e da alcuni impulsi di instabilità che mitigheranno il caldo e l’afa, apportando un po’ di sollievo a chi soffre maggiormente le alte temperature.