L’Italia sta per sperimentare un cambiamento nei fenomeni meteorologici, con un miglioramento delle condizioni atmosferiche in vista nelle prossime ore. Finora, le regioni settentrionali hanno affrontato giornate di forti precipitazioni e temporali intensi, ma un miglioramento generale è in arrivo.
A partire da giovedì, l’anticiclone subtropicale dominerà nuovamente le condizioni meteorologiche sul bacino del Mediterraneo portando aria più calda e condizioni più stabili. Con l’avvicinarsi del fine settimana del 29-30 giugno, si prevede un aumento delle temperature dovuto all’afflusso di correnti meridionali dal Nord Africa. Questo comporterà un ritorno a condizioni di caldo intenso, specialmente al Centro-Sud, dove si attendono temperature di picco tra 38 e 40 gradi. Al Nord, le temperature saranno leggermente inferiori ma comunque si raggiungeranno punte tra 30 e 32 gradi.
Tuttavia, è importante sottolineare che l’anticiclone non sarà completamente stabile nel Nord Italia. Dopo due giorni di quasi bel tempo, tra giovedì e venerdì, è previsto un nuovo impulso instabile per sabato che porterà ulteriori piogge e temporali su diverse regioni, in particolare nel Nord-Ovest. Anche domenica, il sistema di alta pressione non sarà abbastanza forte da prevenire ulteriori temporali nelle Alpi e nelle aree circostanti, mentre il resto della penisola continuerà a godere di condizioni meteorologiche stabili.
Di conseguenza, il mese di giugno si concluderà con uno scenario meteorologico già ampiamente osservato: sole e caldo al Centro-Sud grazie all’anticiclone africano, mentre il Nord Italia rimarrà esposto a correnti più instabili e meno calde, con un conseguente rischio di temporali.
E cosa possiamo aspettarci per l’inizio di luglio? Le attuali tendenze indicano una possibile attenuazione dell’anticiclone africano, con l’arrivo di correnti atlantiche più temperate che potrebbero introdurre nuove fasi di instabilità. Le regioni settentrionali continueranno a essere le più favorite per piogge e temporali, con la possibilità di alcune perturbazioni anche al Centro-Sud, in particolare lungo la costa adriatica.
Dato che manca ancora qualche giorno all’inizio di luglio, è fondamentale continuare a monitorare le previsioni per avere conferme più precise su questa tendenza meteorologica.