In un inverno davvero deludente in gran parte d’Europa, un paese solitamente gelido nella stagione fredda come la Polonia ha vissuto solo 15 giorni (gli ultimi di gennaio) veramente gelidi.
Anche giovedì 20 febbraio, a fronte di pochissime stazioni scese in campo negativo nelle minime, molte massime sono volate oltre i 10°C, segnaliamo Wrocalw 12,2°C, Opole 11,8°C, Legnica 11,3°C, Slubice 10,9°C, Czestochowa e Przemysl 10,7°C, Jelenia Gora e Wielun 10,5°C, Bielsko-Biala e Szczecin 10,4°C, Katowice 10,3°C, Poznan 10,1°C, Cracovia 10,0°C. Mercoledì era stata una giornata appena più fresca, con per esempio 9,2°C a Wroclaw, 8,1°C a Cracovia, 8,0°C a Katowice, ma ben 11,2°C a Przemysl. 1,2°, 2,1°, 1,9°, 3,2° e 2,2°C le medie delle massime di febbraio a Przemysl, Cracovia, Czestochowa, Wroclaw e Poznan.
Ma non è solo la Polonia ad essere stata interessata da un clima insolitamente mite. La giornata del 20 febbraio in gran parte dell’Europa centrale è stata la più calda del mese.
In Austria Vienna ha raggiunto 13,1°C, Krems 13,3°C. In Slovacchia Bratislava e Hurbanovo hanno raggiunto 13°C. In Repubblica Ceca Doksany 12,5°C e Praga 11,5°C. Tali valori sono 5-6 gradi inferiori ai record ma 7-8 gradi superiori alle medie mensili.