Mentre il pack antartico raggiungeva nuovi record di estensione (si veda Ghiacci antartici: l’estensione tocca un nuovo record), al Polo Sud geografico agosto è stato il più caldo nella storia della base americana Amundsen-Scott (2.836 m), operativa dal 9 gennaio 1957. Di seguito, le medie mensili superiori a -55 °C, desunte dall’archivio (tra parentesi, lo scostamento dalla norma):
agosto 2013 = -53,3 °C (+6,3 °C)
agosto 1996 = -53,5 °C (+6,1 °C)
agosto 1963 = -54,3 °C (+5,3 °C)
agosto 1972 = -54,7 °C (+4,9 °C)
Tale andamento si somma a quello di giugno, che aveva già segnato uno scostamento di +5,8 °C rispetto alla norma. Anche in altre regioni del Plateau Antartico il mese è stato piuttosto caldo, anche se non così nettamente: alla base russa Vostok (3.488 m) si sono registrati -62,9 °C (dato ufficioso, con scostamento di +5,0 °C sulla norma), ma nel 2011 si era andati molto più su, con -60,6 °C. Va tuttavia rilevato che nessuna temperatura inferiore a -80 °C è stata finora registrata a Vostok: la minima stagionale si è infatti fermata a -79,2 °C (29 luglio). C’è ancora tempo, tuttavia: fino alla metà di settembre, sono possibili valori anche inferiori a -85 °C.