È in attenuazione la lunga fase fredda che ha caratterizzato il Polo Sud tra febbraio e aprile. Il 2 maggio, alla base americana Amundsen-Scott, la temperatura massima ha toccato i -43,3 °C (ma lo scorso anno, il 29 maggio, raggiunse i -37,7 °C).
Il cambio di scenario meteorologico si è cominciato ad avvertire sul finire della seconda decade di aprile: il che ha comportato una temperatura media mensile che, pur abbondantemente al di sotto della normale (-3,5 °C), non ha stabilito alcun record. Il valore di -60,9 °C infatti, è il più basso dal 2000 (-61,8 °C quell’anno), ma resta lontano dallo storico -62,8 °C dell’aprile 1998.
Il trimestre febbraio – aprile invece, con -53,3 °C ha eguagliato il primato del 2000, risultando il più freddo nella ultra cinquantennale serie climatica del Polo Sud.
Anche a Concordia, la base italo francese che sorge a Dome C, aprile è andato sotto media, almeno per quel che può valere un riferimento iniziato solo nel 2005; con -62,9 °C la media mensile si è scostata di -0,5 °C rispetto al valore del triennio. Situazione inversa, invece, a Vostok: con -61,7 °C aprile ha segnato +3,1 °C rispetto alla normale, risultando il più caldo dal 1973.