Dopo una grande invernata 2007, la stagione fredda del Sud Emisfero sembra ricominciare da dove era finita.
Un robusto Anticiclone con massimi di 1032 hPa, postosi al largo delle coste cilene, ha permesso ad una Depressione di origine Antartica di incunearsi verso nord, con un’isoterma di -5°C ad 850 hPa che si è portata fin sull’Uruguay, ai confini del Brasile!
Si tratta di un’ondata di freddo abbastanza anomala, visto che siamo ancora nel tardo autunno, alla vigilia dell’inizio dell’inverno.
Molto significativi, a questo proposito, sono stati gli 0,0°C raggiunti nella città di Artigas, posta la confine tra Uruguay e Brasile.
Ma molte minime sono scivolate nettamente al di sotto dello zero, anche a latitudini intertropicali, come i -0,6°C registrati all’aeroporto di Resistencia, Argentina, a 27° 27′ Sud, e dai -3,6°C misurati all’aeroporto Presidencia Roque Sanz Pena, 91 metri sul livello del mare, e solamente 26° 44′ di latitudine Sud.
Numerosi sono i valori termici in Argentina compresi tra -4° e -6°C.
-6,5°C sono stati raggiunti all’aeroporto di Junin, ed una punta minima di -9,4°C è stata toccata a quello di Esquel, nella zona meridionale.
Lo scorso anno la causa del “Grande Inverno” Sudamericano venne imputata alla presenza della Nina.
Quest’anno la Nina è debole, e sta venendo sostituita dal fenomeno opposto, il Nino.
Tuttavia, la presenza di blocchi anticiclonici sul Pacifico sembra restare costante, e l’Inverno 2008 è iniziato laddove quello 2007 era finito, con configurazioni da grande freddo.