L’ondata di maltempo e di gran freddo che ha colpito la scorsa settimana la Grecia e la Turchia con effetti veramente notevoli (abbondanti nevicate e record storici di freddo battuti), si è fatta sentire, come già è stato scritto anche sul Meteogiornale, anche in Medio Oriente.
Una serie di rovesci si sono abbattuti per esempio su Alessandria d’Egitto, scaricando 46 mm nel grande porto egiziano nelle 54 ore tra le 6 di venerdì 13 febbraio e le 12 di domenica 15 gennaio. Questa quantità è molto cospicua per la città in questione, essendo esattamente il doppio della media di febbraio.
Notevoli anche gli effetti dell’ondata di maltempo dal punto di vista termico. Se infatti nella giornata del 12 febbraio le temperature minima e massima sono state 9°C e 20°C, il giorno 13 sono scese rispettivamente a 5°C e 17°C e addirittura a 6°C e 10°C sabato 14 febbraio, per risalire a 7°C e 15°C il 15.
Particolarmente significativo l’episodio di crollo termico in coincidenza con un forte rovescio nel pomeriggio di venerdì 13 febbraio, quando il termometro dai 15°C delle 15 è sceso a 5°C alle 16 (quando inoltre l’umidità relativa era al 100%), per risalire rapidamente a 14°C alle 17. Notiamo infine che il 14 febbraio alle 6 è stato ufficialmente segnalato nella città egiziana un episodio di caduta di neve, con ben 8°C, ma probabilmente si è trattato di grandine, come appunto già apparso sulle News di questo giornale.