Le correnti meridionali che stanno abbondantemente bagnando il nord e parte del centro Italia, con il contorno di eventi alluvionali che purtroppo ben conosciamo, non risparmiano la Svizzera meridionale e in particolare il Canton Ticino, dove le piogge sono intense e persistenti e la quota neve resta elevata per la stagione (mediamente sui 1800-1900 m). Tra le 19 di domenica e la stessa ora di lunedì, 103 mm a Stabio, 96 al Monte Generoso, 88 a Robiei, 79 a Lugano, 77 a Locarno-Monti, 76 a Locarno-Magadino, 65 a Cevio. Nelle 24 ore successive, 86 mm a Robiei, 73 a Cevio, 42 a Monte Generoso, 37 a Locarno-Magadino. Nell’ultima notte ulteriori 59 mm a Robiei, 48 a Cevio, 37 a Piotta, 23 a Locarno-Monti, 20 a Cimetta. Neve abbondante sul Gran San Bernardo.
Sempre in Svizzera, a nord delle Alpi c’è foehn e le temperature sono molto alte per novembre. Martedì 11, Altdorf 20,2°C, Bad Ragaz 19,7°C, Glarus e Meiringen 18,7°C, Sion 18,5°C, Coira 18,4°C. Con il cambio di ventilazione da sud a ovest, drastico calo delle temperature oggi 12 novembre, con valori massimi in quasi tutta la Svizzera sotto i 10 gradi.
Foehn martedì anche in Austria, con 20,4°C a Kufstein, 20,0°C a Bischofshofen, 19,6°C a Sankt Veit Im Pongau, 19,4°C a Wiener Neustadt, 19,3°C a Bad Rakersburg e Lofer, 19,0°C a Vienna. Persistono anche oggi i venti da sud con temperature in ulteriore aumento, valori massimi parziali di 21,2°C a Waidhofen an der Ybbs e 20,6°C a Salisburgo.