Le situazioni bariche che favoriscono l’insorgenza di forti venti da sud-sudest verso il sud della Francia sono all’origine delle forti piogge dette “Cevennoise”, dal massiccio delle Cevennes, che, aperto a questi venti umidi e tiepidi, fa spesso il pieno di pioggia, con alto rischio, soprattutto in autunno, quando il Mediterraneo è ancora caldo, di eventi alluvionali. Tra martedì 20 e mercoledì 21 ottobre, una configurazione di questo tipo ha portato piogge intense, spesso di tipo temporalesco, nell’Herault, nel Gard, nel Var e nel Bouches-du-Rhone. Tra le 12 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì sono stati registrati 195 mm di pioggia a Mont Aigoual (217 da inizio episodio), 183 a Le Vigan, 171 ad Alzon, 140 a Le Caylar, 135 a La Vacquerie, 127 a Les Plans. Il vento da sudest ha toccato i 154 km/h a Mont Aigoual, 119 a Leucate, 117 a Les Plans, 104 a Cap Cepet, 103 a Sete, 102 a Montpellier.
In Spagna, forti precipitazioni si sono abbattute nella notte tra martedì 20 e mercoledì 21 ottobre sulla regione di Madrid. Sono caduti, nelle varie stazioni intorno e nella capitale, tra 10 e 37 mm in sole due ore, con conseguenti allagamenti. Circa 200 gli interventi di soccorso, soprattutto nelle zone centrali e settentrionali della capitale, per strade e cantine allagate. Nessun danno alle persone.
Sempre “tosta” martedì 20 ottobre l’onda di calore su Turchia orientale e meridionale e su Cipro. Queste alcune massime registrate in Turchia: Adana 37,0°C, Silifke 35,8°C, Iskenderun 34,6°C, Antalya 33,9°C, Finike 33,4°C, Mersin 32,8°C, Kahramanmaras e Urfa 32,2°C, Gaziantep 31,6°C. A Cipro: Lefkoniko 36,6°C, Tymbu/Nicosia 35,7°C, Akdeniz e Larnaca 34,0°C, Paphos 33,1°C, Akrotiri 32,4°C, Famagusta 31,9°C. 27,0°, 26,3° e 26,2°C le medie delle massime di ottobre a Larnaca, Urfa e Antalya. Notevoli anche, in Turchia, i 30,3°C ai 776 metri di Corum, oltre 11°C più della media delle massime di ottobre.
Il caldo è arrivato fino nel sud della Russia, dove martedì si sono registrate queste massime: Armavir 28,6°C, Adler 26,5°C, Krasnodar 26,5°C, Tuapse 25,9°C, Jaskul 25,4°C.
Ancora caldo martedì anche in Siria, Libano, Israele e Giordania. In Siria, massime 35,0°C a Tel Abiadh, 34,5°C a Damasco, 33,4°C nella marittima Lattakia. In Libano, Beirut 34,0°C, Tripoli 32,9°C, ma lunedì erano arrivate a 36,6° e 37,7°C. In Giordania, martedì, Aqaba 35,5°C, Amman 33,2°C. In Israele, Beer Sheba 37,0°C, Eilat 35,7°C, Gerusalemme (m 815) 33,4°C. 27,7°, 26,3°, 26,6°, 24,7°C le medie delle massime di ottobre a Damasco, Lattakia, Amman e Gerusalemme.
Il gran caldo ha interessato martedì anche l’Egitto, con 41,0°C ad Assuan e 40,9°C a Kharga. Altre massime molto elevate: Abu Simbel ed Asyut 39,6°C, Dakhla 39,1°C, Luxor 38,0°C, Minya 37,3°C. 38,2°, 35,3°, 30,5° e 31,3°C le medie delle massime di ottobre ad Assuan, Luxor, Asyut e Minya.
Dalla parte opposta del continente africano, massime molto elevate martedì anche nel sudovest del Sud Africa, grazie ai venti caldi e secchi proveniente dall’entroterra e assumenti carattere di foehn. Queste alcune massime: Port Nolloth 42,6°C, Vioolsddrif 42,3°C, Alexander Bay 41,1°C, Henkries 40,9°C, Vredendal 40,3°C. 21,5°C la media delle massime di ottobre di Alexander Bay, 25,3°C quella di Vredendal.
Superati i 40°C, esattamente 40,2°C la massima, lunedì 19 ottobre a Livingstone, in Zambia, vicino al suo record di 41,1°C. Livingstone si trova a quasi 1000 metri di quota. La media delle massime di ottobre è 34,0°C, la più alta dell’anno, nei mesi successivi le medie delle massime diminuiscono con l’arrivo delle piogge estive.
Dhahran, in Arabia Saudita orientale, ha toccato i 40,0°C martedì 20 ottobre, contro i 35,6°C della media delle massime di questo mese. Caldo anche nella parte ovest del paese, con un dato dubbio di 41,4°C a La Mecca e 38,0°C a Jeddah, che ha una media delle massime di ottobre di 36,4°C.
41,5°C la massima registrata lunedì 19 ottobre a Corumba, nel Brasile sudoccidentale, mentre Aracuai, più a est, si è fermata a 38,6°C. 32,1° e 31,2°C le medie delle massime di ottobre di queste due stazioni.