Tra le 7 e le 19 GMT, in Florida, per effetto principalmente della “tropical storm” Barry, le piogge sono state intense. Registrati 89 mm a Cross City, 83 a West Palm Beach, 72 a Jacksonville, 47 a Tampa. A West Palm Beach era piovuto molto già nelle 12 ore precedenti, per cui l’accumulo sulle 24 ore è di 169 mm.
Forti contrasti termici in Mongolia sabato 2 giugno. Nello spazio di poche centinaia di chilometri, nella libera atmosfera si passava dalla isoterma 0°C a 850 hpa alla 25°C alla stessa quota. Ne sono derivate differenze di temperatura eclatanti anche al suolo, nonché forti venti, che spazzando la steppa e il deserto del Gobi hanno sollevato grandi quantità di sabbia e polvere. Alle 23, ora locale, c’erano ben 28°C a Choibalsan (dove la massima è stata 35,0°C, un valore elevatissimo a 747 metri s.l.m.) , nella parte est del paese, e solo 3°C, poco più a ovest, nella capitale Ulaan Baatar. Poco più a sud della capitale, a Choyr c’erano 5°C, con vento da nord a 50 km/h e tempesta di sabbia in atto. Ancora più ventosa Mandalgovi, a sudovest di Choyr, con un nordovest a 65 km/h, 4°C e tempesta dì sabbia. A nordovest della capitale, temperature molto basse, con Hatgal che alle 23 registrava -2°C.
Oltre a quella di Choilbasan, da rimarcare anche le temperature massime di Matad (907 m), arrivata a 36,5°C, e Zamyn-Uud (965 m), dove si sono toccati i 35,5°C.
Ancora molto caldo sabato 2 giugno in Pakistan. La città più calda è stata Jacobabad, con 46,5°C di massima. Altre massime molto elevate: 46,0°C Sibi, 45,8°C Bahawalnagar, 45,5°C Rohri, 45,2°C a Khanpur, 45,0°C Nawabshah, 44,8°C a Multan. Caldo intenso anche nel nord dell’India: Hissar 45,6°C, Allahabad 45,2°C, Gaya 45,1°C, Kota 44,9°C, Lucknow 44,6°C.
Sempre in India, 90 mm tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato alle isolette Amini Divi, a ovest del paese, in Mare Arabico. Nelle ultime 96 ore, registrati 382 mm di pioggia.
Ancora molto caldo nel sud della Russia europea venerdì 1° giugno. La città più calda è stata, ancora una volta, Verhnij Baskuncak, con una massima di 38,5°C. Segnaliamo anche: Aleksandrov-Gaj 37,7°C, Bogucar 37,2°C, Divnoe 37,0°C, Astrahan 36,9°C, Serafimovic 36,6°C, Volgograd 36,4°C.
Precipitazioni molto abbondanti, associate a forti temporali, in alcune parti dell’Ucraina sabato pomeriggio. Tra le 12 e le 18 GMT, 96 mm a Poltava, 83 a Volodymyr-Volyinskyi, 28 a Svitlovodsk.
Gran freddo, nel primo giorno dell’estate, nel nordest della Russia europea. Solo 0,9°C la temperatura massima a Narjan-Mar, dove si è vista anche la neve. Neve anche a Vorkuta (estremi termici -0,9°/2,3°C) e a Pechora, dove si sono accumulati 5 cm, malgrado la temperatura ampiamente positiva (estremi 4,5°/6,5°C). In tutto il nord del paese, comunque, il calo termico è stato molto sensibile. Kotlas è passata da 26,0°C di massima il 31 maggio a 11,1°C il 1° giugno.
Nel Pacìfico Settentrionale, intorno alle 15 GMT di sabato 2 giugno, la tempesta tropicale Barbara ha fatto “landfall”, con venti sostenuti fino a 45 nodi (83 km/h), proprio al confine tra Messico e Guatemala. Una volta toccata terra, Barbara ha immediatamente perso intensità, muovendosi verso nord-nordest, seguendo la linea di confine tra i due paesi centroamericani, divenendo semplice depressione tropicale, comunque in grado di portare piogge intense, anche alluvionali, in zone dove la morfologia è tale da un lato da incrementare le precipitazioni (effetto stau), dall’altro di rendere più gravi gli effetti delle stesse, con frane e smottamenti.