La depressione tropicale, ex tifone, Krosa si è praticamente fermata sul territorio della Cina orientale. Lunedì sera il centro della tempesta, ancora accompagnata da venti sostenuti fino a 65 km/h, era sulla parte sud della provincia di Zhejiang. Krosa è prevista in ulteriore indebolimento e presto diventerà semplice depressione tropicale, muovendosi al contempo lentamente verso est-nordest, puntando così nuovamente verso il mare, precisamente il Mar Cinese Orientale.
Insieme ai forti venti, Krosa ha portato piogge torrenziali in parte della Cina orientale nel weekend. Tra le 18 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, registrati 203 mm a Dachen Dao, 197 a Linhai (già 67 mm caduti nelle 24 ore precedenti), 193 a Fuding (già 89 mm caduti nelle 24 ore precedenti), 184 a Ruian, 126 a Lishui, 104 a Dinghai.
Nubifragi associati ai “resti” della tempesta tropicale Lekima hanno inondato il Bangla Desh tra sabato e lunedì. In 48 ore, tra sabato pomeriggio e lunedì pomeriggio, ora locale, sono caduti 196 mm a Cox’s Bazar, 183 a Chittagong, 155 a Barisal.
Gran gelo anche domenica 7 ottobre in Mongolia. Queste alcune minime: Tosontsengel -17,5°C, Hatgal -17,4°C, Hujirt -16,2°C, Gaiuut -15,6°C. Molto freddo anche nella capitale Ulaan-Baatar, dove il termometro è sceso fino a -9,8°C (-6,0°C la media delle minime di ottobre).
Un fronte freddo transitato nel weekend ha posto fine a una lunga ondata di calore primaverile su parte del Sud America centrale. In Paraguay occidentale, per esempio, le temperature massime domenica sono rimaste sotto i 28°C, dopo giorni a oltre 38°C, spesso anche oltre i 40°C. 27,6°C la temperatura massima di Mariscal Estigarribia, che nei sette giorni precedenti aveva sempre superato i 38°C.
Ultimi strascichi del notevole inverno sudamericano. Domenica 7 ottobre il termometro è sceso fino a -8,9°C nella località andina cilena di Balmaceda, mentre in Argentina Esquel ha fatto segnare una minima di -6,2°C (1,6°C la media delle minime di ottobre) e Bariloche si è fermata a -4,7°C.