Le previsioni che indicavano la possibilità che la tempesta tropicale Fay potesse raggiungere la Florida meridionale quale uragano si sono rivelate errate. La tempesta ha impattato nella tarda mattinata, ora GMT, sulla costa sudoccidentale dello americano, presso Naples, tuttavia i venti non hanno raggiunto la velocità dei 119 km/h, valida per poterla definire uragano. Alle 15 GMT, Fay era centrata nel centro della Florida meridionale, a 26,7°N 81,3°W, accompagnata da venti sostenuti a 90 km/h. La tempesta si muoveva verso nord-nordest, indebolendosi leggermente. Fay ha causato raffiche di vento fino a 125 km/h a Moore Haven, sulla costa occidentale del Lake Okeechobee, e a 108 km/h a Clewiston, nei pressi dello stesso lago. Sono previste intense piogge nel sud della Florida, diffusamente tra 100 e 200 mm, localmente fino a 300 mm, con alluvioni lampo. C’è anche rischio di tornadoes. La tempesta continuerà ad attraversare la Florida nelle prossime ore, dirigendosi verso Melbourne e Cape Canaveral.
Vediamo le piogge cadute per effetto di Fay in Florida, aggiornate intorno alle 21 GMT di martedì. Tra le 12 e le 18 GMT, 51 mm di pioggia sono caduti a West Palm Beach, che si aggiungono ai 47 delle 6 ore precedenti (totale 98 mm in 12 ore), riferendosi al periodo tra le 0 e le 16 locali l’accumulo è di 115 mm. A Fort Myers, 97 mm tra le 0 e le 16 di martedì, ora locale, a Fort Pierce 165 mm. Più a nord, sempre tra le 0 e le 16, 58 mm a Melbourne, dove mentre scriviamo il peggio deve ancora arrivare.
Martedì, il tifone Nuri si è ulteriormente rinforzato sulle calde acque del Pacifico nordoccidentale. La tempesta era centrata, alle 12 GMT, a 18,2°N 124,4°E, circa 350 miglia a nordest di Manila, Filippine. Nuri era accompagnato da venti sostenuti fino a 175 km/h (tifone di categoria 2) e si muoveva verso ovest-nordovest a 26 km/h. Nuri è atteso in ulteriore, leggero, rinforzo nel suo avvicinamento all’isola di Luzon, nelle Filippine settentrionali. Nuri dovrebbe sfiorare, con il centro di bassa pressione, il nord dell’isola, portandovi piogge molto abbondanti, probabilmente alluvionali, che potrebbero originare anche grandi frane e smottamenti.
A partire dalle ultime ore, ora GMT, di mercoledì Nuri dovrebbe modificare la sua direzione di spostamento, dirigendosi verso nord-nordovest. Giovedì è previsto il raggiungimento della categoria 3 e, a fine giornata, il “landfall” sulla costa cinese, a sudovest di Zhangzhou.
Sull’isola di Luzon, la grande isola delle Filippine settentrionali, già sono iniziate a cadere abbondanti piogge. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 99 mm a Baguio, 49 a Dagupan.