Prosegue il periodo molto caldo in Europa, anche nella giornata di ieri le temperature massime nel continente hanno sfiorato i 25 gradi. Leggi l’approfondimento.
Ma anticiclone significa anche foschia e inquinamento, la situazione appare particolarmente grave in Francia e Belgio. Leggi l’approfondimento.
Con l’anticiclone a dominare su gran parte d’Europa, le perturbazioni atlantiche sono costrette a percorrere strade settentrionali, colpendo pesantemente la Norvegia con forti piogge e nevicate solo oltre il Circolo Polare Artico. Leggi l’approfondimento.
Piogge molto intense in Giappone centro-meridionale giovedì 13 marzo. Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 293 mm a Yakushima, 117 a Kochi, 86 a Owase, 81 a Unzendake, 74 a Shizuoka.
Piogge intense mercoledì 12 marzo in Iraq meridionale. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 54 mm a Nasiriya, 52 a Diwaniya, 36 ad Amarah. Piogge importanti anche in Iran occidentale, con 56 mm a Dezful, Masjed-Soleyman e Shahre-Kord (qui, a oltre 2000 m, parte della precipitazione è stata nevosa), 43 a Esfahan, 40 a Yasoge.
L’epicentro del caldo asiatico per il momento rimane tra Thailandia, Myanmar e Laos. Giovedì 13 marzo, in Thailandia, 39,3°C a Tak, 39,2°C a Thoen, 38,9°C a Loei, 38,8°C a Lampang e Bhumibol Dam, 38,7°C a Lamphun, 38,5°C a Nong Khai. In Myanmar, Prome 38,6°C, Toungoo 38,5°C. In Laos, 38,0°C a Vientiane. Si tratta di valori 2°/4°C superiori alle medie delle massime di marzo.
In Africa è invece ancora il Sahel a far segnare le temperature più alte. Giovedì 13 marzo, 41,1°C a Fada N’Gourma (Burkina), 41,0°C a Basse (Gambia), Gaya (Niger), Tambacounda e Matam (Senegal), 40,8°C a Dosso (Niger), 40,7°C a Kandi (Benin) e Kedougou (Senegal), valori 2°/3°C superiori alle medie stagionali.
Gelo e neve sono tornati a colpire gli Stati Uniti nord-orientali, neve abbondante è caduta a Buffalo, Rochester e Syracuse, il gelo intenso ha colpito il Michigan. Leggi l’approfondimento.
La notte tra il 12 e il 13 marzo a New York la temperatura è crollata di 18 gradi in poche ore! Leggi l’approfondimento.
Freddo nell’estremo sud dell’Argentina, con la prima neve caduta a Ushuaia, che ha avuto, estremi termici da pieno inverno. Leggi l’approfondimento.