14 luglio 2008: un giorno che in qualche parte d’Andalusia verrà ricordato. Verrà ricordato a Jerez: nella città, nota per essere sede di un autodromo in cui si corre il Motomondiale, e in cui in passato si sono corsi anche gran premi di Formula1, in meno di un’ora sono caduti 40 mm di pioggia. Una quantità che in Italia, soprattutto tra chi abita in quelle valli prealpine in cui negli ultimi 15 giorni sono caduti 300 o 400 mm di pioggia, può far sorridere. Ma in Andalusia no.
L’Andalusia è la regione più meridionale di Spagna e tra le più meridionali, nonché calde, d’Europa. A ovest confina col sud del Portogallo, distretti di Beja e Faro; a nord con le altre regioni spagnole dell’Extremadura, della Castiglia-La Mancha e di Murcia. E’ la regione più meridionale, calda, e d’estate più secca della Spagna. L’estate mediterranea si distingue infatti per una lunga stagione secca estiva, in particolare nelle zone del bacino a sud del 40° parallelo. E’ la zona in cui l’anticiclone ibrido Azzorriano-Nord Africano porta, nei mesi centrali dell’estate, ad una quasi assoluta stabilità atmosferica, rotta talvolta da temporali di calore che si sviluppano sulle zone montuose interne, tal’altra da piccole gocce fredde isolatesi in seno alla circolazione principale occidentale. E’ quest’ultimo il caso che ha portato le ultime piogge in Andalusia.
Nel centro di Jerez, la città più colpita dall’evento, sono caduti 40 mm di pioggia in appena un’ora, ma le piogge hanno riguardato quasi tutte le province andaluse. Nella provincia di Cadice caduti fino a 17 mm a El Portal, in quella di Siviglia quasi 14 a Torre del Aguila, in quella di Granada 12 mm a Guadix, in quella di Jaen 20 mm a Mengibar, e in quella di Almeria 12 a Oria. Tra le stazioni aeroportuali si segnalano i 9 mm caduti a Jerez e i 5 di Almeria.
Non sembrerebbero dati straordinari, se non fosse che in buona parte d’Andalusia (soprattutto costiera o pianeggiante) le medie pluviometriche di luglio sono assai vicine agli 0 (zero) millimetri. Vale a dire piove rarissimamente. Ma la media non è ancora sufficiente per stabilire se sia trattato di un fenomeno eccezionale, almeno nella zona di Jerez. Un altro dato che ci viene incontro è quello dei record. Grazie al sito www.cazatormentas.net e ai suoi informatissimi appassionati forumisti, siamo in grado di fornirvi i record di pioggia giornaliera, in luglio, di diverse stazioni meteorologiche andaluse.
A Jerez aeroporto, negli ultimi 62 anni il record è di 31 mm; a Cadice-San Fernando in oltre due secoli 34.3 mm; a Cordoba in 50 anni 23.4 mm; a Granada in 35 anni 24.2 mm; a Huelva in 25 anni 26.5 mm; a Jaen in oltre un secolo 31 mm; a Malaga in oltre 60 anni 22.2 mm; a Siviglia in oltre 80 anni 33 mm; ad Almeria in oltre 70 anni 9 mm. Il maggiore tra tutti è il dato di Siviglia aeroporto, quando il 9 luglio 1987 caddero 46.5 mm.
Sono dunque rarissime in luglio un po’ in tutta l’Andalusia, piogge superiori ai 30 mm nell’arco delle 24 ore. Il dato di Jerez può dunque essere considerato eccezionale. Ma anche quello di Almeria, nonostante in assoluto sia ben poco rappresentativo (5 mm), nel contesto stagionale e locale risulta anomalo: negli ultimi 25 anni infatti solo altre due volte nella città costiera dell’Andalusia orientale si sono avute piogge appena più intense.
Fonte dati: www.cazatormentas.net