Altra giornata mite sull’Italia, ad eccezione della Puglia che risente parzialmente della circolazione fredda che ha investito l’Europa Orientale.
Sì, perché a due passi dall’Italia l’inverno sta facendo la voce grossa, con nevicate sulle coste ed intense gelate nelle zone interne.
Tutta l’Europa orientale è interessata da un’intensa ondata di gelo, come si evidenzia dalla mappa delle temperature minime continentali di questa notte (nelle varie gradazioni d’azzurro le temperature sotto zero).
Tra le capitali e le grandi metropoli la più fredda è stata Vilnius (Lituania) con -21°C, che ha preceduto Mosca (-20,4°C) e Minsk (-16,8°C). Ma sono da segnalare anche Tirana con -6,7°C e Istanbul con -2,4°C, o la stessa Atene con 0,9°C.
Le temperature hanno avvicinato i -40°C nel nord della Russia europea (-38,8°C a Sura) anche sotto i 60°N, come ad esempio a Sar’ja scesa a -36,9°C. Pesanti nevicate nelle regioni meridionali, il manto nevoso ha raggiunto 15 cm a Krasnodar e 20 a Stavropol. Nevica a Rostov-Na-Donu con una temperatura di -16°C. Nevica nelle città della Crimea, a Sinferopol con -12°C, a Feodosia (l’antica Caffa) con -7°C.
Molto freddo in Ucraina occidentale, fino a -26,6°C a Bolehov e -20,6°C a Lviv (Leopoli). Di nuovo sotto i -25°C in Romania, nella fredda Miercurea Ciuc, e -21,3°C a Baia Mare, -20,6°C a Targu Mures e sotto i -15°C in parecchie altre città.
In Bulgaria, -9,5°C sulle rive del Mar Nero a Varna. In Grecia fino a -9,8°C a Tripolis e -8,6°C a Ioannina. Nevicate fin sulle isole dell’Egeo e addirittura sulle spiagge di Creta! E’ la seconda intensissima ondata di freddo e neve che colpisce la Grecia negli ultimi 10 giorni.
Nevica a Istanbul con -3°C e in tante altre città della Turchia, compresa la capitale Ankara. Anche per la Turchia è la seconda ondata di freddo nel giro di pochi giorni.
Questa ondata di freddo non avrà moti retrogradi, pertanto non interesserà l’Italia (come già visto l’ha fatto in maniera assai marginale), anzi, la nostra nazione nel week-end sarà investita da caldissimi venti di foehn che potrebbero far schizzare i termometri localmente fino a circa 25°C!