Il Nord America ha un clima invernale diversissimo dall’Europa, così che alla latitudine di Milano, da alcune settimane, dopo la fase di caldo eccezionale, si può viaggiare per centinaia di chilometri in slitta. Diversi corsi d’acqua delle grandi pianure alla stessa latitudine di Palermo sono gelati.
Le differenze climatiche con l’Europa sono immense, per questo un’ondata di freddo che per quelle regioni è normale, nel Vecchio Continente sarebbe da record. Per intenderci, il Nord America ha inverni gelidi come quello che fu il solo mese di febbraio 1956 in Europa, ma da loro un tal freddo è in grado di prolungarsi da dicembre a febbraio quasi ogni inverno!
Le Montagne Rocciose sono una barriera forse cento volte più vasta ed imponente delle Alpi, deviano il flusso oceanico verso nord, costringono la discesa pressoché continua di aria fredda dall’Artico che si riversa su tutto il settore orientale del Continente.
Siamo prossimi ad una nuova ondata di freddo, ma tale evento, seppur robusto, non avrà le caratteristiche di evento da record, seppur in quota si avranno valori molto bassi. La durata del fenomeno sarà breve, e non si prevedono blizzard di particolare intensità.
Per dare un’idea di che cosa è un evento record negli Stati Uniti? Da queste parti si possono scatenare terribili tempeste di neve con vento che per giorni e giorni può soffiare ad oltre 100 km/h con temperature di -10°C.
In tali circostanze, strade, autostrade e città vengono paralizzate dalle tempeste di neve, dallo scaccianeve che sposta immense quantità di neve. La gente si tappa in casa e aspetta la fine delle intemperie.
Nei centri urbani meno grossi, si fanno scorte alimentari. Ma qui si è abituati alle avversità del Clima.
Le previsioni per le prossime giornate indicano che la temperatura all’altezza del geopotenziale di 850 hPa toccherà i -30°C nel sud del Canada, i -35°C nel Labrador. Nella zona di New York giungerà l’isoterma -15°C ad 850 hPa.
Saranno temperature molto basse, spinte da una saccatura che sarà presente a tutte le quote che darà genesi ad una profonda area di Bassa Pressione con minimo nel Labrador.
A Chicago durante il fenomeno, si prevedono minime sino a -18/-20°C, in salita a -15°C lunedì con bufere di neve. Lunedì mattina, New York si potrebbe svegliare con un notevole -14°C, mentre nel pomeriggio giungerà una bufera con -7°C.
Nessun servizio meteo prevede situazioni da record, ma neppure eccezionali.
In tutta onestà mi viene da sorridere che alcuni esaltino tale evento a tal punto da definirlo un fenomeno da Era Glaciale. Questo la dice lunga sulla bontà dell’informazione meteo e climatologia in Italia.
Potrete seguire le previsioni meteo sul Meteo Giornale all’indirizzo www.meteogiornale.it/forecast/index.php?code=NA