Bayanhongor, nella Mongolia centrale (Cina), ha una media pluviometrica di 20 mm per il mese di agosto. Le prime 12 ore del mese, dalle 0 alle 12 GMT di domenica 1° agosto, sono state molto bagnate visto che è caduta una quantità di pioggia (63 mm) pari a oltre il triplo della media mensile.
Una banda di intense piogge temporalesche ha attraversato gli stati orientali degli USA, scaricando tra l’altro 98 mm di pioggia a Lexington, Kentucky, in sole 30 ore, quelle tra le 18 GMT del 30 luglio e le 24 GMT del 31. Il quantitativo caduto non è lontano dalla media di luglio di 121 mm ed è superiore a quello medio di agosto, pari a 96 mm.
Quel che resta di Namtheun, da tifone tornato tempesta tropicale, ha attraversato il Mar del Giappone e scaricato 91 mm di pioggia a Unggi, in Nord Corea, in sole 12 ore, tra le 0 e le 12 GMT di domenica 1. Non siamo lontani dalla metà della pioggia che normalmente cade sulla località durante l’intero mese di agosto, 202 mm.
Grande pioggia anche nella metropoli canadese di Montreal, nel Quebec, che ha una media pluviometrica di luglio di 123 mm e ha visto cadere ben 80 mm in sole 30 ore, dalle 18 GMT di venerdì 30 luglio alle 0 GMT di domenica 1° agosto.
Forti piogge monsoniche nella Cina centrale il 31 luglio, nella provincia dello Hubei e in quelle limitrofe. Alcuni valori cumulati sulle 24 ore: Wanyuan 180 mm, Nanchong 96, Hujli (stazione di montagna, 1788 m) 82, Yichang 61, Nanyang 61.
Ed eccoci a scrivere della calda domenica 1° agosto su buona parte dell’Europa occidentale. Bilbao, nei Paesi Baschi spagnoli, raggiungeva già i 36°C alle 12 GMT, ma ha poi toccato i 40°C nel pomeriggio, con i venti da sud foehnizzati nella discesa dai rilievi, ovvero la situazione tipica per produrre picchi di calore su questa città, la cui media delle massime di agosto è di 25°C. A conferma di ciò il fatto che non appena il vento ha cambiato direzione, la temperatura è scesa di 10°C in 2 ore (in serata è calata ancora parecchio anche per l’arrivo di un temporale). Molto elevata anche la massima di Burgos, che si trova a oltre 800 metri, dove si sono toccati i 36,1°C.
Notevoli anche i 39,5°C raggiunti a Mont-de-Marsan, sulla costa occidentale francese alle 14 GMT del 1° agosto, in una città la cui media delle massime di agosto è 27°C. Ma tutta la Francia meridionale ha avuto temperature molto elevate, con massime anche di 10°C superiori alle medie del periodo. Ne riportiamo alcune: Pau 39°C, Montelimar 38,6°C, Albi 38°C, Tolosa 37,8°C, Tarbes 37,1°C, Orange 37°C, Biarritz 36°C, Bordeaux 35,1°C, Carcassonne 35°C, Grenoble 35°C, Lyon 34,7°C, Nantes 34,7°C. Nel settore più occidentale in serata il caldo è stato localmente smorzato da violenti temporali.
Grazie all’anticiclone scandinavo, anche l’estremo nord dell’Europa ha goduto il 1° agosto di una giornata insolitamente calda, considerata l’elevata latitudine. Sono decisamente fuori dal comune gli estremi termici di 15,7° e 28,4°C registrati ad Alta, cittadina norvegese famosa per le incisioni rupestri. Niente male anche le massime di 26,3°C a Tromso (Norvegia), 26,4°C a Kirkenes (Norvegia), 28,8°C a Kevo (Finlandia, 28,7°C il 31 luglio), 26,7°C a Ivalo (Finlandia), tutte situate oltre il Circolo Polare.