Erano diversi giorni che nel mondo non veniva segnalata la formazione di qualche ciclone, tifone o uragano – l’ultimo è stato l’uragano Kate a largo degli Stati Uniti tra 12 e 15 Novembre, quasi in contemporanea con il tifone Megh che ha devastato l’isola di Socotra -, attualmente invece stanno venendo emessi alcuni bollettini per la formazione del tifone In-Fa nel cuore dell’Oceano Pacifico. La tempesta in questione è molto pericolosa, in quanto si appresta a passare sopra un braccio di oceano caldissimo e potrebbe puntare con decisione le Filippine.
Il tifone In-Fa ha raggiunto il terzo grado della scala Saffir-Simpson in appena 48 ore dalla sua formazione e dal suo passaggio dallo status di depressione tropicale a quello di ciclone. Ricordiamo che non c’è nessuna differenza tra ciclone (tropicale), uragano e tifone, cambia solo il nome che viene dato in differenti zone del mondo.
Attualmente In-Fa è in grado di scatenare venti fino a 200 km/h, con una pressione minima di 945 hPa, ed a brevissimo è atteso il passaggio a tifone di quarta categoria, quasi il massimo in una scala che va da 1 a 5. Il tifone In-Fa potrebbe raggiungere le Filippine, anche se l’ultima tendenza lo vedrebbe scivolare verso Nord durante l’avvicinamento alla zona delle westerlies (venti medi occidentali).