Nessun record neanche minimamente avvicinato in Nuova Zelanda, dove tuttavia molte minime martedì 26 luglio sono scese ampiamente sottozero, con il raffreddamento favorito dai suoli innevati (oltre 20 cm in alcuni quartieri di Christchurch, fino a 30 sulle colline circostanti). Segnaliamo Queenstown -8,9°C (record -11,4°C), Timaru -7,8°C, Waiouru -6,8°C, Christchurch -6,3°C, Nelson -2,8°C, New Plymouth -2,6°C. Alcune medie delle minime di luglio, in °C: New Plymouth 5,5°, Nelson 1,4°, Christchurch 0,8°, Waiouru 0,4°, Timaru -0,4° Non male anche i soli +1,5°C di Auckland, che ha una media delle minime di luglio di 6,9°C, ma un record di -2,5°C.
Di nuovo gran caldo martedì 26 luglio fra Iran e Kuwait. 51,2°C a ridosso della costa, a Hendijan, in Iran, ma molti gli “over 50” nel paese: Ahwaz 51,6°C, Omidieh e Abadan 51,2°C, Masjed-Soleyman 51,0°C, Dezful 50,6°C. In Kuwait, Mitribah 51,3°C, Sulaibiya 50,8°C, Abdaly 50,1°C, Bubiyan 49,5°C.
Molto caldo martedì 26 luglio anche negli Emirati Arabi: Al Ain 47,0°C, Ras Al Khaimah 46,9°C, Sharjah 46,5°C, Dubai 46,1°C, Abu Dhabi 45,4°C.
In Europa, è la Russia a far segnare le temperature più elevate, fino a oltre 40°C nel sud: Verhnij Baskuncak 41,5°C, Aleksandrov-Gaj 41,1°C, Jaskul 40,5°C, Volgograd 40,3°C, Divnoe 40,2°C, Ersov 40,0°C. Notevoli anche i 39,1°C di Samara e i 37,7°C di Saratov, mentre Mosca ha raggiunto i 33,5°C.
Molto calde martedì anche le Repubbliche Caucasiche. In Azerbaijan, Geokchay 38,9°C, Baku Dendropark 37,6°C. In Georgia, Zugdidi 38,9°C, Ambrolauri e Kutaisi 38,8°C. In Armenia, Yerevan 38,6°C.
Almeno 10 persone sono morte nelle Filippine centrali per le onde, le piogge torrenziali e i venti forti che hanno accompagnato la tropical storm Nock-Ten. Oltre alle vittime accertate, si contano anche 5 pescatori dispersi. Da segnalare grossi disagi al traffico aereo e marittimo (quest’ultimo praticamente bloccato), scuole chiuse, numerose frane. Martedì mattina la tempesta era centrata presso la costa sudorientale dell’isola di Luzon, precedentemente aveva attraversato l’isola orientale di Catanduanes. Alle 12 GMT di martedì 26 luglio, Nock-Ten era centrata a 14,5°N 122,9°E, accompagnata da venti sostenuti fino a oltre 60 km/h, e si dirigeva verso ovest-nordovest, pronta quindi ad attraversare l’isola di Luzon, con pesante maltempo sulla parte centro-meridionale dell’isola, compresa l’area metropolitana di Manila. Le province di Albay e Camarines Sur sono state in gran parte inondate, da piogge che localmente hanno superato i 400 mm in 36-48 ore. Tra le 12 GMT di lunedì 25 e la stessa ora di martedì 26 luglio, registrati 404 mm a Legaspi, 377 a Virac, 275 a Catanduanes Radar, 202 ad Alabat, 133 a Science Garden, 127 a Masbate, 102 a Catarman. Nelle 24 ore precedenti, 150 mm a Daet, 147 a Catarman, 130 a Catanduanes Radar, 127 a Catbalogan, 116 a Virac, 81 a Legaspi.
Forti piogge anche in Corea del Sud. Tra le 12 GMT di lunedì 25 e la stessa ora di martedì 26 luglio, 147 mm a Seoul, 74 a Baengnyeongdo, 57 a Suwon, 53 a Chunchon, 51 a Icheon, 50 a Cholwon Nelle stesse ore, in Corea del Nord, Haeju 191 mm, Kaesong 137, Singye 99, Ryongyon 83, Sariwon 75, Kusong 64. Nelle 24 ore precedenti, in Corea del Sud 95 mm a Munsan, 90 a Dongducheon, 31 a Wonju, 29 a Seoul.
Un forte temporale accompagnato da forte pioggia, grandine e forti raffiche di vento ha colpito la capitale argentina Buenos Aires e i suoi dintorni lunedì 25 luglio. Durante il temporale il vento ha soffiato tra gli 80 e i 90 km/h, provocando grossi danni in termini di alberi sradicati, linee elettriche abbattute, tetti divelti. Il bilancio in termini umani è di due morti e due feriti, il primo morto era un 65enne colpito da un tetto scoperchiato, la seconda vittima è stata uccisa da un albero caduto sulla sua auto. Si lamenta anche un disperso, trascinato dalla corrente del fiume Parana in cui era caduto. 31 mm l’accumulo all’Aeroporto Ezeiza, 15 all’Aeroparque, 25 mm a Mar del Plata (situata a sudest della capitale). Piogge intense anche nella Pampa: Azul 34 mm, Tandil 30. Molta pioggia (24 mm) anche nella stazione di sport invernali di Bariloche, a 845 m.