L’eccessivo clima secco e privo di precipitazioni sta mettendo duramente in ginocchio la Corea del Nord, aumentando le paure di un peggioramento delle possibilità di approvvigionamento di cibo per la popolazione già afflitta dalla povertà. L’eccezionale penuria di precipitazioni sta portando questo maggio del 2012 ad essere classificato come il mese più secco degli ultimi cinquanta anni, secondo le notizie riportate dalla Korean Central News Agency. Non si esclude un peggioramento della situazione e tutte le fonti d’acqua saranno impiegate assolutamente per ripristinare la salute delle coltivazioni. Finora i danni più riguardato le piantagioni di riso e mais e i campi di grano. Si ritiene che centinaia di migliaia di nordcoreani siano morti a causa della carestia, una situazione drammatica aggravata dalla sospensione del piano di aiuti dall’estero a causa del programma nucleare che stanno seguendo le autorità nord-coreane.