Il portavoce del governatore di New York ha dichiarato, in conferenza stampa, che sinora hanno perso la vita cinque persone. Secondo l’agenzia di stampa Reuters, le vittime sarebbero due: un uomo travolto da un albero e una donna fulminata all’interno di una piscina.
Linee elettriche spezzate, numerosi gli incendi
Tra i problemi più gravi riscontrati, ci sono sicuramente la mancanza di elettricità, dell’acqua e le inondazioni. I venti tempestosi hanno tranciato le linee elettriche e interi quartieri della metropoli sono finiti al buio. Alle 4,30 ora italiana, più di 1,5 milioni di persone era senza luce. Il Sindaco ha esortato i residenti a non uscire di casa, mentre la Guardia Nazionale ha evacuato centinaia di newyorkesi da Greenwich Village, quartiere residenziale situato nella zona occidentale del centro.
La rottura dei cavi ad alta tensione ha provocato diversi incendi. L’incendio più grave è scoppiato nel quartiere di Breezy Point, dove sono andati distrutti una cinquantina di edifici. I Vigili del Fuoco, a causa delle strade allagate, non sono potuti intervenire.
L’Ospedale University di New York, a causa dei problemi di alimentazione elettrica, è dovuto ricorrere ai generatori di emergenza e all’evacuazione di circa 200 pazienti. Al momento sono assicurate le attività d’emergenza e non c’è alcun rischio per i pazienti in terapia intensiva. Secondo la Reuters,che cita un testimone, 19 dipendenti della Edison sarebbero intrappolati all’interno della centrale elettrica a est di Manhattan.
Cataclisma in metropolitana
Oltre ai succitati problemi, nel parco di Battery Park (Manhattan), le onde hanno raggiunto l’altezza record di 3,9 metri, il valore più alto dal 1821. Acqua invaso alcune strade riversandosi nei tunnel sotterranei.
“La Metropolitana di New York non ha mai avuto a che fare con un tale disastro”, è quanto scrive su Twitter un portavoce dell’Authority Metropolitan Transport. L’acqua ha allagato sette tunnel del tracciato.
Anche i detriti rappresentano una minaccia, oltre ai vari oggetti scagliati in aria dal vento e i rami degli alberi. Si pensi che la furia del vento ha distrutto un edificio di quattro piani, determinando il crollo della facciata.
Wall Street resta chiusa
Sia ieri che oggi, la borsa americana resterà con le serrande abbassate. L’ultima volta che Wall Street restò chiusa a causa di una tempesta accadde nel 1985, quando la città fu minacciata dall’uragano Gloria.