Suscita interesse e curiosità il bollettino di avviso emesso ieri sera dal Servizio Meteorologico di Honolulu, che prevederebbe un evento tutto sommato assai raro: la neve sulle montagne delle Hawaii.
Il Bollettino emesso prevede una forte tempesta invernale in arrivo, con venti fino a 75 miglia orarie (almeno 130 kmh), nevicate pesantissime sulle cime montuose, con strade presumibilmente interrotte, e vengono addirittura fortemente scoraggiate le escursioni in macchina sulle aree sommitali.
L’allarme è stato diramato proprio per l’Isola più grande, quella ove è presente il grande vulcano di Mauna Kea, alto 4205 metri, e sede di un famoso osservatorio astronomico.
L’arcipelago statunitense è situato nel cuore del Pacifico a circa 19° di latitudine nord, e 155° di longitudine ovest, ed è, appunto, di origine vulcanica, nato dalla presenza di un “punto caldo” in movimento lungo l’Oceano.
L’unico posto ove si effettuano radiosondaggi, sulla zona, è l’aeroporto di Lihue, ove si misurano venti in quota tempestosi da SE, ad almeno 85 nodi (quasi 150 kmh), con limite dello zero termico a circa 3500 metri, in grado effettivamente di causare bufere di neve sulle vette vulcaniche.
Tutto questo a causa della presenza di un vortice depressionario in quota, una vera e propria “goccia fredda”, situato, isolato dalla circolazione principale, ad ovest delle Isole.
L’evento delle tormente di neve sulle Hawaii, malgrado l’altezza delle vette vulcaniche, è in realtà piuttosto raro, in quanto molto raramente le invasioni di aria fredda da nord riescono a penetrare nel cuore del Pacifico Tropicale, ove prevale la circolazione degli alisei.
La stazione di Mauna Kea, situata a 1889 metri di quota, presenta una media delle minime, in dicembre, di +5°C, ed una delle massime di +19°C.
Il record locale di freddo è di -2°C, segno che d’inverno, sulle vette, il freddo si sente, ma la rarità è proprio quella costituita dalle forti tempeste di neve.