L’Europa sudorientale, la Turchia e, nei prossimi giorni, il Mediterraneo orientale sono i bersagli di una irruzione fredda che è iniziata martedì 10 dicembre e che come primo effetto di impatto sull’opinione pubblica ha causato la sospensione della partita di Champions League tra Galatasaray e Juventus a Istanbul.
Nella metropoli sul Bosforo i 7,3°C con pioggia delle 3 GMT erano già diventati 3,5°C, sempre con pioggia, alle 12 per poi scendere a 0,9°C con neve alle 18.
Tra i monti dell’Anatolia orientale sono state invece le minime estremamente basse a fare notizia, con -29,1°C ad Agri, -27,1°C a Erzurum, -21,0°C a Kars.
Nelle ultime ore in Anatolia le temperature stanno subendo un rialzo, ma sta iniziando a nevicare. Nevica anche sulle coste del Mar Nero, a Trebisonda (Trabzon), Sinop e Samsun.
A Istanbul aeroporto attualmente cade neve mista a pioggia con 0,4°C, mentre in centro città, come si nota dalla immagine della webcam, piove con 3°C. Si riuscirà a disputare oggi la partita di Champions League?