Dopo la Norvegia, anche la Finlandia ha visto, mercoledì 10 ottobre, i primi accumuli di neve al suolo. La neve è caduta nella parte più settentrionale del paese, oltre il 68° parallelo, verso i confini con la Norvegia.
Una tempesta proveniente dal Pacifico ha portato venti di burrasca, localmente anche con intensità di uragano, su alcune delle isole al largo delle coste della British Columbia, in Canada sudoccidentale, tra martedì e mercoledì. Sulla piccola isola Solander, il vento sostenuto ha soffiato fino a quasi 130 km/h, con raffiche fino a oltre 150 km/h. Nella vicina isola Sartine, vento sostenuto fino a oltre 120 km/h.
Una intensa perturbazione nell’Atlantico settentrionale ha generato forti venti tra martedì e mercoledì in parte dell’Islanda e nel sud della Groenlandia. Sull’isola Heimaey, in Islanda, il vento ha soffiato a 128 km/h mercoledì mattina. A Narssarssuaq, in Groenlandia, martedì il vento sostenuto ha raggiunto i 90 km/h, con raffiche fino a 117 km/h.
Nei primi giorni della settimana, una depressione ha generato intensi rovesci, spesso temporaleschi, con piogge abbondanti, nel Messico sudorientale. A Coatzacoalcos, che si trova sulla costa del Golfo del Messico meridionale, nello stato di Veracruz, in 48 ore, tra lunedì mattina e mercoledì mattina, si sono registrati 185 mm di pioggia.
In Australia, anche mercoledì si sono diffusamente superati i 38°C nel nord dell’Australia Occidentale e nei Territori del Nord. Wyndham, nell’Australia Occidentale, ha raggiunto i 42°C. 41,0°C la massima ad Argyle, sempre in Australia Occidentale, 40,9°C a Jervois, nei Territori del Nord.