Nevicate, in genere non intense, si sono avute in Spagna, in particolare nella notte tra domenica e lunedì. Nevicate diffuse soprattutto sulla Castiglia-Leon, imbiancate tra le altre Burgos, Segovia e Avila, che peraltro si trova a 1100 metri sul livello del mare. Neve anche nell’entroterra della Galizia, in particolare nella provincia di Lugo. Una decina i valichi di montagna chiusi temporaneamente al traffico, su oltre trenta si è reso necessario montare le catene. Prima neve della stagione anche a Vitoria, nei Paesi Baschi. Brevi episodi nevosi anche molto più a sud, ad Albacete, Cuenca e Caceres, che si trova a soli 400 meri di altezza.
Le strade di Melilla, enclave spagnola in territorio marocchino, sono state allagate dalle forti piogge delle prime ore di lunedì 1 dicembre, tanto in centro quanto in molti quartieri periferici. 82 millimetri sono stati registrati tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 67 dei quali nelle prime 12 ore del periodo considerato.
Precipitazioni intense in Canton Ticino, Svizzera italiana, lunedì 1 dicembre, con neve anche a bassa quota. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 57 mm a Stabio, 54 a Locarno-Magadino, 53 a Lugano, 44 a Locarno-Monti, 46 a Robbia. La precipitazione è stata a tratti nevosa anche a Locarno e Lugano, in quest’ultima alle 18 GMT lo spessore della neve al suolo era di 3 cm.
Gran gelo in Scozia nel weekend appena trascorso. Domenica mattina, la minima più bassa è stata registrata a Tulloch Bridge, a est di Fort William, dove il termometro è sceso a -10,9°C. -8,8°C la minima ad Altnaharra, -8,1°C a Loch Glascarnoch. Domenica, dopo una minima di -2,7°C, il termometro a Glasgow non è salito oltre -1,2°C, facendo di questo giorno il più freddo di novembre dal 1985. A favorire la persistenza del gelo anche durante il giorno è stata la nebbia congelantesi che ha ristagnato quasi tutto il giorno sulla città.
L’altra faccia del maltempo in Europa centro-occidentale di questi giorni è la risalita di aria calda sul settore orientale del continente. Lunedì questa situazione ha spinto i termometri a livelli insoliti per il mese di dicembre in Ucraina. Uzgorod ha registrato estremi termici 7,1°/14,5°C, rimanendo così circa 11°C al di sopra delle medie di dicembre e oltre 6°C al di sopra di quelle di novembre. Nell’est della stessa Ucraina, 6,3°/10,2°C gli estremi di Kherson, 4°C oltre le medie di novembre, 8°C oltre quelle di dicembre.
Inizio di dicembre caldo anche in parte della Romania. 8,1°/13,9°C le estreme di Constanta, sul Mar Nero, circa 8°C oltre le medie di dicembre e 3°C oltre quelle di novembre. A Cluj, 1,1°/12,1°C le estreme di lunedì, circa 8°C al di sopra delle medie di dicembre, 4°C oltre quelle di novembre.
Inizio di dicembre molto caldo in Sud Africa nordoccidentale. Queste alcune massime: Vioolsdrif 44,3°C, Henkries 43,3°C, Vredendal 42,1°C, Upington 40,2°C. Le medie delle massime di dicembre di Upington e Vredendal sono 34,7° e 28,6°C.