Domenica il tempo è stato molto perturbato tra la Georgia, le due Caroline e il nord della Florida. Le precipitazioni sono state localmente abbondanti e l’arrivo di un fronte freddo ha fatto abbassare bruscamente le temperature, portando la neve a latitudine molto meridionale. Ad Atlanta, i primi minuti della domenica vedevano il termometro a oltre 10°C con pioggia, pioveva ancora con 5°C alle 8.20, poi la mattina si è fatta via via più fredda e e mezzogiorno ha cominciato a nevicare con temperatura scesa fino a 0,6°C. Nella metropoli della Georgia sono scesi 4 cm di neve, la precipitazione complessiva è stata, tra le 6 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, pari a 22 mm. Nelle stesse 24 ore, 47 mm a Savannah, 36 a Charleston, 33 ad Augusta, 26 a Jacksonville, 23 a Macon. A Macon, a mezzanotte c’erano addirittura 15°C, 12 ore dopo nevicava con 2°C.
Forti temporali si sono abbattuti tra il pomeriggio e la sera di domenica 1° marzo tra Argentina e Uruguay. Gli aeroporti di Buenos Aires e Montevideo, Ezeiza e Carrasco, hanno registrato, nelle 24 ore comprese tra le 6 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 60 e 55 mm. Molto piovose anche Ceres, Argentina, e Laguna del Sauce, Uruguay, con 62 e 60 mm.
Le alluvioni non sono finite in Australia, dopo le piogge torrenziali in Queensland è ora la volta dell’Australia occidentale. Nello stato, in particolare nella regione di Pilbara, molte località hanno registrato oltre 125 mm di pioggia nell’ultima settimana. Numerose le aree inondate, con strade allagate e villaggi isolati. Dalle 9 di mattina di lunedì 23 fabbraio alla stessa ora di lunedì 2 marzo, 188 mm a Mandora, 181 a Pardoo, 167 a Marble Bar, ben 223 a Bonney Dawns. Nella regione di Kimberley, 128 mm a Fitzroy Crossing, 147 a Cape Leveque, 135 a Wyndham Airport, 117 a Kununurra Check
Inizia marzo, ma Ojmjakon, il “polo del freddo” siberiano, rimane sotto i -50°C: -50,7°C la minima di lunedì 2. Il primo giorno del mese, la minima era stata più “mite”, con -48,5°C. L’altro “polo del freddo”, Verhojansk, ha registrato -48,4°C domenica 1 e -48,7°C lunedì 2.
Ancora molto freddo anche in Mongolia. Lunedì 2 marzo, minime -36,5°C a Ulaan-Gom, -32,1°C a Tosontsengel, -31,5°C a Rinchinlhumbe. Le medie delle minime di marzo sono -24,9° e -25,1°C a Ulaan-Gom e Rinchinlhumbe.
41,0°C la temperatura massima del 1° giorno di marzo a Nawabshah, in Pakistan. Segnaliamo anche 38,5°C ad Hyderabad e 37,5°C a Chhor. 33,3° e 33,9°C le medie delle massime di marzo a Nawabshah e Hyderabad.
Molto caldo anche in India. Lunedì, Akola e Sholapur hanno toccato i 40,2°C. Molte le località che hanno superato i 38°C, citiamo: Ngpur 39,8°C, Kurnool 39,6°C, Rajkot 39,3°C, Anantapur 38,6°C, Jodhpur 38,5°C. Domenica, Sholapur 40,1°C, Kurnool 39,8°C, Akola 39,2°C, Kakinada 39,0°C. 37,0° e 36,2°C le medie delle massime di marzo ad Akola e Nagpur.
Un’altra regione che sta registrando temnperature superiori alla media stagionale è quella subsahariana. Lunedì 2 marzo, in Senegal, 41,4°C a Kolda, 41,0°C a Tambacounda e Matam, 40,4°C a Kedougou, 39,5°C a Ziguinchor. In Mali, San 40,5°C, Kayes 40,3°C, Yelimane 40,2°C, Hombori 39,5°C. Si tratta di temperature 2°-3°C superiori alle medie delle massime di marzo.
Marzo è iniziato molto freddo in Lapponia svedese. Domenica, queste le minime nella parte settentrionale della Svezia: Kvikkjokk -32,1°C, Karesuando -30,2°C, Pajala -30,1°C, Hemavan -30,0°C. Lunedì, la regione più fredda del nord Europa è stata invece la Penisola di Kola, con -29,5°C a Lovozero e -28,8°C a Krasnoscel’e.