Un intenso fronte freddo ha attraversato ieri il Minnesota, proveniente da n/w e sospinto sullo Stato Americano da un’espansione dell’alta pressione a carattere freddo formatasi nel cuore del Canada.
La stessa alta pressione che sta portando temperature anomale ed abbondantemente sottozero nell’Alberta e nel Saskatchewan, ha pilotato ieri le correnti fredde verso sud, le quali hanno fatto ripiombare il Minnesota in inverno!
Ciò dopo un’Aprile decisamente più caldo e soleggiato del normale, che aveva sospinto la colonnina di mercurio anche OLTRE i +30° nella parte centro-meridionale dello Stato.
Ieri notte comunque, sotto la spinta di venti anche intensi mediamente da nord-ovest, i termometri sono scesi costantemente portandosi sullo zero o addirittura di qualche grado sotto verso l’alba, quando si sono avute anche delle brevi nevicate che hanno appena imbiancato il suolo, visto che la massa d’aria in arrivo era comunque piuttosto secca.
Minneapolis, principale metropoli del Minnesota, ha registrato una massima di appena +7° (10° in meno rispetto alle medie) e una minima di -1°, con neve debole o pioggia debole a tratti.
Duluth, sul Lake Superior, non è salita sopra i +5°, a seguito di una leggera spolverata di neve caduta nel mattino e poi ripetutasi verso sera.
Ancora peggio se l’è vista International Falls, uno dei “Poli del Freddo” degli interi Stati Uniti, che ieri si è fermata a +3° di massima e a -2° di minima!
Stamani tutto il Minnesota era al gelo, con valori anche inferiori ai -5° nonostante il vento ancora moderato da n/w e i cieli per lo più nuvolosi o coperti.
Nei prossimi giorni comunque la primavera riprenderà il suo corso anche in quelle zone “remote” degli U.S.A., con valori che si riporteranno nelle medie e anche con l’arrivo di alcuni rovesci o temporali.