Giovedì mattina, tra le 8 e le 10.30 circa, ora locale, è caduta la neve a New Orleans, la metropoli del sud della Louisiana. Era dal Natale 2004 che gli abitanti di New Orleans non vedevano la neve. Tra le 16 e le 22 di mercoledì è caduta la neve in un’altra metropoli del sud degli States, Houston, in Texas.
L’aria fredda che ha spazzato le pianure centrali americane raggiungendo, come abbiamo visto, il Golfo del Messico, ha fatto scendere molto i termometri mercoledì negli USA centrali, anche molto al di sotto del 40° parallelo. Kansas City è scesa fino a -12,8°C, Dodge City (Kansas) a -12,2°C, Oklahoma City a -7,2°C- 5,6° e -1,9°C le medie delle minime di dicembre a Kansas City e Oklahoma City.
Ulteriore lieve discesa del termometro a Ojmjakon, il “polo del freddo” della Jacuzia. Giovedì la temperatura minima è stata -56,9°C. Molte altre località sono scese sotto i -50°C, citiamo: Tompo -54,1°C, Toko -52,2°C, Verhojansk -52,0°C.
Gran gelo anche in Lapponia. Nel settore norvegese, -30,6°C la minima di giovedì a Kautokeino, -28,3°C quella di Karasjok. Nella parte svedese, -32,8°C a Karesuando, -31,2°C a Kvikkjokk.
Il maltempo che giovedì ha colpito molte regioni italiane ha interessato anche Slovenia e Croazia. In Slovenia, tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 75 mm di pioggia a Nova Gorica, 72 a Lubiana/Brnik, 57 a Lubiana/Bezigrad. In Croazia, nelle stesse 24 ore, 103 mm a Rab, 62 a Pazin, 54 a Parg.
Precipitazioni, in prevalenza nevose, abbondanti nel sud dell’Austria. Ai 2140 metri di Villacheralpe i 71 mm caduti tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì sono stati tutti in forma nevosa, con l’accumulo al suolo salito a 164 cm. Molta neve, anche se a tratti si è vista anche la pioggia, a Lienz, con una precipitazione pari a 56 mm e 75 cm di neve al suolo.
Ancora piogge intense sulle Filippine. Tra le 12 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 90 mm a Infanta, 75 a Tayabas, 67 a Daet.