Maltempo in Turchia occidentale martedì, con piogge intense che si sono tramutate in nevicate nel pomeriggio, con l’ingresso di aria via via più fredda. E’ tornata la neve anche a Istanbul. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 72 mm a Bursa, 50 a Bandirma, 49 a Balikesir, 44 a Golcuk, tutte partite da pioggia con 10°C o più e arrivate a fine periodo sotto la neve. Piogge intense anche nelle Isole Egee greche orientali, con 41 mm a Mytilini, 30 a Methoni, 23 a Limnos (in quest’ultima la pioggia si è tramutata a tratti in neve nelle ultime ore).
Nello scorso fine settimana forti nevicate e venti burrascosi hanno creato notevoli disagi sulle strade del nord della Germania, con le autorità locali che spesso hanno invitato i cittadini a rinunciare ai viaggi. Particolarmente intensa la nevicata di sabato 30 gennaio a Rostock, dove vi è stata una precipitazione di 21 mm a carattere interamente nevoso, con altezza della neve salita da 10 a 22 cm (ma in alcuni quartieri la neve è arrivata a 30 cm). In questa città del nordest della Germania, la nevicata intensa ha di fatto bloccato anche i trasporti pubblici.
Tynset -33,9°C, Roros -32,9°C, Grotli -32,3°C, Drevsjo -30,1°C, Haugedalshogda -29,4°C, Hamar -27,0°C, Fagernes -26,3°C, Lillehammer -23,2°C, Oslo-Gardemoen -21,7°C: queste alcune temperature minime registrate nel sud della Norvegia nelle prime ore di martedì 2 febbraio. Continua quindi l’inverno gelido nel sud della Norvegia, dove tra l’altro è gelato l’Oslofjord.
Freddo molto intense martedì anche in Svezia centro-settentrionale. Queste alcune minime: Nikkaluokta -34,6°C, Nattavaara -32,6°C, Vajmat -31,9°C, Karesuando -31,0°C, Pajala -30,0°C, Latnivaara e Alvsbyn -29,8°C, Gallivare -29,2°C, Hemavan -29,0°C.
Una depressione subtropicale ha portato piogge intense sulle Canarie tra lunedì 1 e martedì 2 febbraio, colpendo in particolare l’isola di Tenerife, dove numerose strade e autostrade sono state interrotte alla circolazione. A Tenerife, sono state chiuse le scuole, è mancata la corrente a circa 40000 utenti ed è andata “in tilt” anche la telefonia mobile. Tra le 6 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 136 mm a Tenerife/Los Rodeos, 82 a Santa Cruz de Tenerife, 77 a Hierro, 32 a Las Palmas de Gran Canaria.
La depressione ha portato piogge molto intense anche a Madeira, isola portoghese in Atlantico. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 141 mm a Funchal, 72 a Funchal/Santa Catarina
Prima neve della stagione a Tokyo, nella notte (ora locale) tra lunedì 1 e martedì 2 febbraio, con un accumulo di 1 cm in centro e qualcosa in più in periferia. La drastica riduzione della nevosità di Tokyo negli ultimi decenni fa diventare un evento anche una piccola nevicata con accumulo, quando qualche decennio fa nevicate anche di oltre 20 cm non erano rarissime. L’ultimo “nevone” nel centro di Tokyo, con accumulo sui 20 cm, fu nel 1984. Tornando all’evento attuale, la precipitazione complessiva tra le 0 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì è stata di ben 33 mm, ma buona parte della precipitazione è stata in forma di pioggia.
Malakal 43,5°C, Abu Na’Ama 43,2°C, Juba 43,0°C, Gedaref 42,4°C, Babanusa e Wau 42,0°C, Damazine e Renk 41,0°C, Sennar 40,7°C: queste le stratosferiche temperature massime raggiunte in Sudan martedì 2 febbraio. Si tratta di valori 7°-8°C superiori alla media. Stesso caldo estremo in Chad, con 43,2°C a Sarh e 42,0°C ad Am-Timan.
Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, in Queensland orientale (Australia), 64 mm a Gladstone Airport, 56b a Williamson, 55 a St.Lawrence, 54 a Gladstone. Tra le 18 GMT di sabato e la stessa ora di martedì, quindi in 72 ore, 322 mm a Gladstone Airport, 222 a Williamson, 257 a Gladstone.