E’ormai sulla Corea del Sud il tifone Nari, in realtà “sceso” allo status di tempesta tropicale. Alle 12 GMT la tempesta era centrata a 35,1°N 125,7°E, accompagnata da venti sostenuti fino a 110 km/h, avendo fatto da pochissimo “landfall” nel sudovest della Corea del Sud. In movimento verso nordovest, Nari attraverserà nelle prossime ore la Corea del Sud, tornando in mare aperto sul Mar del Giappone prima delle ore 0 GMT di lunedì.
Intense piogge hanno investito già sabato la parte meridionale della Corea del Sud, con 170 mm caduti a Cheju, isola situata a sud della penisola coreana, 155 mm a Wando e 140 mm a Kwanju.
Sta rinforzando notevolmente il tifone Wipha, già tempesta tropicale 013 W. Alle 12 GMT di domenica 16 settembre, Wipha era un tifone di categoria 1, con venti sostenuti fino a 120 km/h, centrato a 21,2°N 129,7°E, sulle acque della parte ovest del Pacifico Settentrionale. Wipha si sta muovendo verso ovest-nordovest, su una traiettoria che potrebbe portarlo a transitare presso le isole Sakishima-Shoto, tra le Ryukyu e Taiwan, intorno alle ore 24 di lunedì 17 settembre, come tifone di categoria 4, con venti sostenuto fino a oltre 220 km/h. Ancora da valutare la traiettoria successiva della tempesta, che potrebbe fare “landfall” sulla Cina orientale, nei pressi di Ningbo, nella giornata di mercoledì, come pericoloso tifone di categoria 3.
Prime gelate significative negli USA settentrionali. Sabato, in Minnesota, minima di -2,2°C a Duluth e ad International Falls. A Duluth la media delle minime di settembre è 6,9°C.
Tra sabato e domenica intense piogge sulle Isole Britanniche. Tra le 12 GMT di sabato e la stessa ora di lunedì, in Regno Unito registrati 69 mm a Skye, 39 a Ballypatrick, 37 a Castlederg, 36 a Kirkwall, la prima e l’ultima in Scozia, le altre in Ulster. In Eire, nello stesso periodo, 37 mm a Malin Head, 30 a Connaught.
Venerdì 14 settembre, la stazione antartica di Vostok, sulla calotta ghiacciata, nell’interno del continente, ha registrato una temperatura minima di -74,7°C.
-40,5°C la temperatura minima registrata nella mattina di domenica 16 settembre a Summit, la stazione meteo situata a 3202 metri di quota sulla calotta ghiacciata della Groenlandia, a oltre 72° di latitudine nord. Mercoledì nella stessa stazione il termometro era sceso fino a -42,5°C.