Si è trattato, come nelle attese, del sistema tropicale più violento dell’anno: nella giornata di domenica Usagi si è abbattuto con tutta la sua furia sul sud-est della Cina, con forti piogge e venti fino a 165 chilometri orari che hanno provocato ingentissimi danni. Paralizzato l’aeroporto di Hong Kong, dove la situazione non è ancora tornata alla normalità.
Tra le aree più colpite figura la provincia del Guangdong, in particolare Shanwei City (nei pressi di dove è avvenuto il landfall) e Shenzhen, con disagi pesantissimi. Prima della Cina, il tifone aveva infierito su Taiwan e diverse aree delle Filippine: la foto in basso mostra la località di Quezon, ubicata sull’isola di Luzon, completamente alluvionata dall’acqua alta più di un metro.