Continua il terribile inverno mongolo. Domenica, -48,9°C a Tsetsen Uul, -46,0°C a Tosontsengel e Ulaan-Gom, -44,9°C a Gandan Huryee, -44,8°C a Baruunturuun, Omno-Gobi -43,5°C, Rinchinlhumbe -43,1°C, Ulygaiin Dugang -41,5°C. Sabato, Tsetsen Uul -48,0°C, Gandan Huryee -46,8°C, Ulaan-Gom -45,7°C, Baruunturuun -44,2°C, Tosontsengel -43,7°C, Ulygaiin Dugang -43,3°C. Si tratta di valori 10°/12°C sotto media.
Lunghissima la lista dei -50°C siberiani domenica 14 febbraio, con il solito duello tra Verhojansk e Ojmjakon, scese a -54,8° e -54,7°C. Altri valori: Dzalinda -54,0°C, Curapca e Omolon -52,4°C, Batamaj -51,7°C, Kjusjur -51,4°C. Sabato, Tompo -55,5°C, Verhojansk -54,6°C, Ojmjakon -54,3°C, Dzalinda -53,7°C.
Gran caldo in Sudafrica. Sabato, 44,3°C a Skukuza, 43,6°C a Ellisras, 43,5°C a Twee Riviere, 42,5°C a Phalaborwa. Caldo sabato anche fra Zimbabwe (Beitbridge 41,6°C, Bulawayo 36,4°C, Harare 32,2°C, 27,5° e 25,8°C le medie delle massime di febbraio di Bulawayo e Harare), Botswana (Mahalapye 39,8°C, Werda 39,3°C, Tsabong 38,0°C, valori circa 5°C sopra media), Mozambico (Quelimane e Tete 38,5°C, medie 32,1° e 33,2°C) e Namibia (Windhoek 32,9°C, Walvis Bay 31,7°C sabato, la media delle massime di febbraio di Windhoek è 29,0°C).
Sabato molto caldo anche in Chad e Sudan meridionali. In Chad, Am-Timan 42,3°C, Sarh 40,7°C (medie delle massime di febbraio 37,9°C per entrambe). In Sudan, Malakal 41,5°C, Abu Na’Ama e Damazine 41,0°C, Babanusa, En Nahud e Juba 40,5°C, Gedaref 40,0°C (medie delle massime di febbraio: Malakal 36,8°C, En Nahud 33,6°C, Gedaref 36,4°C).
Molto caldo anche in Borneo e in Malesia, diffusamente oltre i 34°C. A Balikpapan, nel Borneo indonesiano, sabato massima di 36,9°C, oltre 6°C sopra media. Nel Borneo malaysiano, 32,8°C a Kota Kinabalu (30,1°C la media delle massime di febbraio). In Malesia, 34,4°C a Malacca, quasi 2°C sopra media. Domenica, 35,3°C a Sepang/Kuala Lumpur, 2,5°C sopra media.
40,0°C a San Antonio del Tachira, in Venezuela, sabato 13 febbraio. Venerdì i 40°C sono stati sfiorati a Valledupar, in Colombia, arrivata a 39,8°C. Senza ombra di dubbio questa stagione secca è la più calda nell’area tropicale americana del nostro emisfero da quella del Nino 1998. Valledupar fece registrare 41,8°C il 16 febbraio 1998, sfiorando la temperatura record della Colombia registrata 2 volte nella stazione regionale di El Salto con 42,0°C nel 1983 e 1988.
Forti temporali sabato in Argentina centrale. Tra le 6 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, 70 mm di pioggia a Laboulaye, 57 a Villa Reynolds, 46 a Cordoba.
Ancora molto caldo tra isole greche, Turchia e Cipro. Domenica, a Creta, Heraklion 22,9°C, Souda 20,4°C. In Turchia, Silifke 22,7°C, Adana 22,2°C, Mersin 22,0°C, Iskenderun 21,8°C, Trabzon 21,3°C, Finike 21,0°C, Knoya 20,2°C. A Cipro, Paphos 24,0°C, Larnaca 21,3°C, Akrotiri 20,9°C, Lefke 20,6°C.
Dopo aver interessato le Isole Samoa e avere per breve tempo acquisito lo status di “categoria 3” della scala Saffir-Simpson, il ciclone Rene si è leggermente indebolito domenica 14 febbraio. Alle 6 GMT la tempesta era centrata a 17,5°S 172,2°W, accompagnata da venti sostenuti fino a 175 km/h (raffiche fino a 210 km/h). Rene si muove verso sudovest, dirigendosi verso le Isole Tonga, che dovrebbe investire lunedì. Sulle isole, è stato lanciato lo sttato di allerta. Sulle Samoa, Rene ha causato 1 morto, sradicato decine di alberi, causato inondazioni e frane. Gli accumuli complessivi di pioggia sono stati di 150 mm a Pago Pago, 89 a Faleolo, 65 ad Apia. Nelle Tonga, tra le 18 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, 66 mm a Lupepau’U.