Europa centro-orientale e Gran Bretagna al gelo, mite lungo le coste del Mediterraneo, non freddo nelle capitali scandinave, ma gran gelo nel nord Scandinavia. Ecco di seguito le temperature minime registrate nelle capitali e metropoli europee, classifica in cui svetta Vilnius (Lituania):
Vilnius -10.7, Minsk -9.9, Kiev -9.6, Mosca -9.1, Ankara -8.6, Chisinau -8, Bucarest -7.9, Sofia -7.5, San Pietroburgo -7.3, Vaduz -6.4, Francoforte -5.9, Bratislava -5.6, Budapest -5.6, Praga -5.6, Skopje -4.8, Tallinn -4.6, Berlino -4.5, Sarajevo -4.4, Amsterdam -4.3, Lussemburgo -4.3, Vienna -3.6, Glasgow -3.5, Belgrado -2.8, Berna -2.6, Bruxelles -2.6, Riga -2.4, Parigi -1.8, Podgorica -1.8, Varsavia -1.7, Londra -1.2, Oslo -1, Yerevan -0.6, Helsinki 0, Lubiana 0, Tirana 0.1, Stoccolma 1.1, Dublino 1.5, Istanbul 1.6, Zagabria 1.9, Copenaghen 2.8, Milano 4.4, Roma 6.8, Reykjavik 7.9, Nicosia 9, Madrid 9.7, Atene 10.7, Malta 10.7, Lisbona 12.2, Barcellona 14.7, Gibilterra 15.
Da notare ancora una volta l’anomala situazione di Reykjavik, da giorni tra le capitali più calde d’Europa.
In Lapponia, tra Finlandia e Norvegia, si sono avute le minime più basse, fino a -34°C. Continua a fare molto freddo in Germania, con valori fino a -10°C a Monaco di Baviera.
Abbiamo visto il gelo di Vilnius, ma nella capitale lituana la minima di -10.7°C è stata raggiunta nella serata di ieri durante un rasserenamento del cielo (seguito ad una nevicata con venti da nord-ovest), poi durante la notte la depressione scandinava ha portato venti da sud-ovest, un cospicuo aumento termico fino a +1.5°C di questa mattina, ma anche altra neve. Attualmente vi sono 10 cm di neve al suolo.