Alex è diventato ufficialmente un uragano nella parte orientale dell’Oceano Atlantico, il che lo rende il 2° più precoce di sempre in quel settore d’oceano. L’ultimo uragano che si formò nel mese di gennaio, secondo i dati storici del NOAA, risale al 1938. Alex è anche il primo uragano a svilupparsi in Atlantico nel mese di gennaio dopo Alice nel 1955.
Alex, alle ore 11 di giovedì, si trovava a circa 275 miglia (445 chilometri) a sud-sud-ovest di Faial (nelle Azzorre centrali). Venti massimi sono stati stimati a 80 mph, ragion per cui Alex è classificabile a tutti gli effetti come uragano di categoria 1. Le precedente stima di 85 mph ne fa l’uragano più intenso di sempre nel mese di gennaio, superando il picco di 80 mph sia Alice che dell’uragano del 1938.
Alex dovrebbe proseguire a nord lungo la costa orientale dell’Oceano Atlantico e dovrebbe divenire nuovamente un sistema di bassa pressione non-tropicale a conclusione della giornata odierna. Attualmente si sta abbattendo sulle Azzorre portando piogge torrenziali e forti venti.