Nelle recenti giornate estive di luglio, l’anticiclone africano ha dominato la scena meteorologica italiana. L’estremo caldo e la stabilità atmosferica hanno prevalso nella maggior parte del Paese, spesso accompagnati da temperature superiori alla media stagionale. Con l’avvicinarsi di agosto, si prospettano cambiamenti significativi in grado di modificare il quadro meteorologico italiano.
Ondate di instabilità all’inizio di agosto
Le ultime previsioni meteo indicano che un’ondata instabile, attribuibile a un’ondulazione atlantica, influenzerà presto il nostro territorio. Questo fronte attraverserà rapidamente le regioni settentrionali per poi dirigersi verso quelle adriatiche, portando con sé temporali anche di forte intensità. Nello specifico, venerdì 2 agosto vedrà le regioni del Nord sotto l’influenza di questa instabilità con temporali potenzialmente violenti. Successivamente, sabato 3 agosto, l’instabilità si estenderà alle zone interne dell’Appennino e ai settori adriatici del Centro Italia e, in parte, della Puglia. Sebbene il caldo persisterà, sono previsti leggeri cali termici durante il weekend.
Alta pressione sub-tropicale con insidie
Nonostante l’arrivo di questa perturbazione, l’alta pressione di origine sub-tropicale riprenderà rapidamente il controllo del meteo. Già da domenica il tempo si stabilizzerà, risultando prevalentemente soleggiato. Tuttavia, recenti tendenze suggeriscono che questa struttura anticiclonica potrebbe essere meno robusta di prima. Correnti atlantiche in quota potrebbero minare la stabilità atmosferica, mantenendo tuttavia un contesto generale di tempo stabile e soleggiato.
Prospettive per la prossima settimana: temporali pomeridiani diffusi
Nella prossima settimana, si potrebbero manifestare condizioni di instabilità convettiva, soprattutto durante le ore pomeridiane. Ciò comporterà lo sviluppo di temporali e acquazzoni che interesseranno principalmente le Alpi e le aree interne degli Appennini, anche in maniera diffusa, con potenziali sconfinamenti verso le pianure e le coste tirreniche.
Proseguendo nella settimana, potrebbe formarsi una specie di lacuna barica in quota sull’area mediterranea. Tale configurazione alimenterà quotidianamente l’instabilità, rendendola più organizzata e intensa probabilmente tra il 7 e il 10 agosto. Tuttavia, è cruciale sottolineare che queste tendenze necessitano ulteriori conferme e che è attualmente difficile determinare in dettaglio le regioni e le zone maggiormente colpite.
la prossima settimana sarà caratterizzata ancora da caldo estivo, con temperature generalmente sopra le medie stagionali, sebbene leggermente inferiori rispetto ai valori attuali. Sarà essenziale monitorare i temporali pomeridiani, soprattutto nelle regioni appenniniche. Continueremo a seguire l’evoluzione meteo per fornire aggiornamenti tempestivi e precisi.
Gli articoli di Meteo Giornale sono su Google News, seguici Gratis!
Segui il nostro feed