L’estate, alle sue battute finali, si trova ad affrontare un nuovo e significativo rovescio meteorologico. La situazione, già particolarmente instabile nelle ultime settimane, è destinata a peggiorare ulteriormente con l’arrivo di una vigorosa perturbazione. Questa non solo determinerà un cambiamento delle condizioni meteo, ma si configurerà come un deterioramento notevole, con impatti rilevanti proprio durante una giornata festiva, quando solitamente si spera in un meteo favorevole.
L’impatto della perturbazione nelle zone del Nordovest
Le prime regioni a essere colpite saranno quelle del Nordovest; in particolare, la Liguria, tristemente nota per precedenti eventi meteorologici avversi. Immediatamente dopo, anche la Toscana sarà influenzata da questa fase di maltempo. Con il passare delle ore, il sistema perturbato si sposterà verso il Nordest, continuando ad interessare la Toscana e raggiungendo le Marche, con la previsione di piogge intense e temporali.
Estensione del maltempo al Centro e al Sud
Il peggioramento delle condizioni meteorologiche si estenderà ulteriormente durante la giornata, coinvolgendo altre regioni importanti come il Lazio e la Campania, con gli effetti più intensi previsti per la tarda serata.
Fenomeni meteorologici estremi in arrivo
È fondamentale prestare molta attenzione a questa fase di maltempo che potrebbe provocare fenomeni meteorologici estremi. Tra i più temuti vi sono i temporali violenti e i nubifragi, eventi che potrebbero causare problemi significativi per la popolazione e danni su scala locale. In particolare, vi è un rischio concreto di problematiche idrogeologiche, come frane, allagamenti e smottamenti. Si raccomanda quindi a tutti gli abitanti di seguire scrupolosamente gli avvisi ufficiali emessi dagli enti competenti, come la Protezione Civile.
Previsioni per i prossimi giorni
La fase di maltempo non terminerà immediatamente, ma proseguirà anche nella giornata di lunedì, sebbene con un’intensità ridotta. È previsto infatti che il sistema perturbato inizi a perdere forza, ma ancora sarà presente con piogge sparse al mattino, specialmente nel Nordest. In queste aree, potrebbe persistere la coda della perturbazione.
Nel Centro Italia e nel Sud, durante la giornata, ci potranno essere rovesci locali, ma di minore intensità rispetto a quelli della domenica. La situazione dovrebbe gradualmente migliorare con il passare delle ore.
Evoluzione meteorologica successiva
Analizzando la tendenza per i giorni successivi, sembra profilarsi una breve pausa dalla fase di maltempo. Tra martedì e mercoledì, l’atmosfera ritroverà in parte la quiete, offrendo momenti di tregua, sebbene con qualche nota di instabilità in alcune zone, soprattutto al Sud e sui rilievi alpini. Qui potranno ancora verificarsi brevi piogge o temporali isolati, ma complessivamente la situazione sarà più gestibile. Tuttavia, questa pausa non sembra destinata a durare a lungo.
Previsioni a lungo termine
A partire da giovedì, è previsto un ulteriore, forse definitivo, cambio meteorologico. L’estate, già provata, potrebbe subire il colpo finale, sancendo la fine del periodo estivo più intenso con l’arrivo di un freddo vortice ciclonico. Questo vortice, caratterizzato da aria fredda e instabilità, porterà una nuova fase di tempo perturbato su gran parte d’Italia. Si tratterà di un cambiamento netto, con temperature in vertiginoso calo, che scenderanno sotto le medie stagionali, facendo percepire un meteo molto più autunnale che estivo.