Analisi delle condizioni atmosferiche recenti
Il fenomeno ciclonico, ampiamente discusso nei nostri precedenti articoli dedicati alle previsioni meteo, è in procinto di adentrarsi novero nel Mediterraneo, trasportando al seguito un considerevole apporto di nubi, precipitazioni e fenomeni temporaleschi. Attualmente, il nucleo di bassa pressione si trova localizzato tra il Golfo di Biscaglia e l’area francese, ma si preannuncia il suo ingresso sull’Italia nelle imminenti ore.
Il maltempo interesserà le diverse regioni italiane
La fase iniziale vedrà il Nord Italia fronteggiare i disagi atmosferici in quest’odierno martedì, per poi estendersi gradualmente, nell’arco delle prossime 48 ore, verso il Sud Italia e il Medio Basso Tirreno. Di particolare interesse sarà il movimento suddetto, che acquisirà ulteriore vigore nel corso della giornata di mercoledì, una volta che si sposterà sopra il Mar Tirreno. Tale intensificazione determinerà temporali, alcuni dei quali di forte intensità, interessando dapprima il Nord e successivamente anche la Sardegna, Sicilia, Calabria, le zone interne della Basilicata, la Puglia settentrionale, la Campania, Molise, Abruzzo e Lazio.
Transitando dall’alto al basso della Penisola, al ciclone occorrerà approssimativamente un arco temporale di tre giorni. Le residue manifestazioni meteo ad esso correlate si manifesteranno al Sud nell’alba di venerdì, dopodiché si assisterà a un marcato miglioramento delle condizioni sulla maggior parte del territorio. Già dal giovedì, il sole tornerà a dominare su vasti tratti del Nord e delle zone centrali, mentre il Sud continuerà a essere interessato da condizioni di maltempo. In modo particolare, la Calabria meridionale e Sicilia dovranno confrontarsi con precipitazioni più consistenti e intense, le quali potrebbero portare sollievo a quelle aree attualmente in condizioni critiche a causa della siccità.
Impatto delle precipitazioni sui territori siccitosi del sud
Va evidenziato che la Sicilia e la Calabria stanno vivendo una prolungata fase di scarsità idrica, una condizione che si è protratta a causa della mancata incidenza delle perturbazioni che hanno coinvolto in gran parte il territorio italiano nei mesi scorsi, ma che hanno tralasciato l’estremo sud. Pertanto, le piogge attese nelle prossime 72 ore potrebbero rivelarsi cruciali al fine di mitigare questa criticità.
In conclusione, quelle che si apprestano ad essere giornate caratterizzate da maltempo e instabilità sulla Penisola saranno seguite da un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche, che preluderà a un fine settimana decisamente più stabile e mite su quasi l’intero territorio nazionale.