La situazione meteo appare preoccupante: l’anticiclone africano continuerà a dominare senza sosta anche nella prima settimana di Agosto, con temperature elevate diffusesi su tutto il territorio. Fino a Mercoledì 31, l’Italia sarà sotto l’effetto di un caldo intenso, con temperature che potranno superare i 40°C, specialmente nelle zone interne del Sud. Laddove tali valori non verranno raggiunti, sarà l’afa oppressiva a rendere il clima insostenibile.
<h3>Una situazione di estrema calura</h3>
<p>Nelle grandi metropoli, <a href="https://www.meteogiornale.it/2024/07/meteo-c-e-una-data-ufficiale-per-un-cambiamento/"><strong>si sperimenteranno notti tropicali con minime che non scenderanno al di sotto dei 20°C.</a></strong> I temporali di calore sembrano essere confinati all’arco alpino, mentre il resto del paese rimarrà pressoché privo di precipitazioni. Sí, dove ci sono temporali (Forti), il refrigerio sarà momentaneo, ma la calura persisterà senza variazioni significative, alla fine dei conti, caldo è e resterà caldo.</p>
<h3>Minimo cambiamento previsto per giovedì</h3>
<p>A partire da giovedì, l’anticiclone africano potrebbe mostrare segni di cedimento sopra le regioni settentrionali, consentendo l’ingresso di deboli correnti d’aria più fresca in altitudine. Questa situazione favorirà una maggiore instabilità sui rilievi alpini, con <a href="https://www.meteogiornale.it/2024/07/mediterraneo-polveriera-meteo-autunnale/"><strong>possibili estensioni temporalesche nelle zone più settentrionali della Pianura Padana.</strong></a></p>
<p>Tuttavia, come frequentemente avviene, sarà fondamentale prestare attenzione ai temporali intensi che potranno essere accompagnati da raffiche di vento forte e grandinate locali, fenomeni assai probabili con condizioni di caldo umido così estreme. Occorre considerare che vi sarà un lieve calo delle temperature nelle aree interessate dai temporali, ma nel complesso sarà una mitigazione marginale. Di conseguenza, nelle altre aree, il calore opprimente portato dall’anticiclone africano rimarrà invariato. Avevamo sperato in un cambiamento più significativo, ma sembra essere solo un’effimera illusione.</p>
<h3>Persistenza della siccità</h3>
<p>La mancanza di precipitazioni significative su gran parte della penisola, fatta eccezione per i temporali di calore nelle Alpi, aggrava ulteriormente lo stato di siccità, particolarmente nelle aree già gravemente colpite dalla carenza di pioggia.</p>
<p>la situazione meteo rimarrà critica, con condizioni atmosferiche estreme che metteranno alla prova la resilienza della popolazione e delle infrastrutture. La continua attenzione e l’adozione di misure preventive si rendono indispensabili per affrontare questa fase di intenso calore.</p>
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