Il tifone Matsa ha fatto “landfall” nella Cina orientale lo scorso venerdì notte, nei pressi di Wenling, nella provincia dello Zhejiang. Appena a nord del punto di landfall, a Shipu, il vento ha soffiato per breve tempo a oltre 70 miglia orarie (come vento sostenuto) e per quasi 24 ore a 40 miglia orarie. Linhai è stata inondata da 258 mm in 48 ore, 211 tra le 0 e le 24 GMT di sabato e 47 tra le 0 e le 24 GMT di domenica. Una vasta area della provincia dello Zhejiang ha registrato piogge intense per tutto sabato, con locali eventi alluvionali. Nella giornata di domenica, con il procedere verso nord-nordovest del “nocciolo” perturbato (accompagnato comunque da un indebolimento della tempesta, rapidamente declassata a depressione tropicale), le piogge si sono attenuate nel settore più meridionale della provincia, mentre sono state più abbondanti nel nord e nella più settentrionale provincia di Jiangsu, dove si trova la metropoli di Shanghai.
Nella parte nord dello Zhejiang, quindi, Dinghai (situata su un’isola) e Shengsi hanno registrato 54 mm sabato e ben 283 e 215, rispettivamente, domenica. Shanghai, la capitale economica del paese, ha ricevuto 60 mm tra le 0 e le 24 GMT di sabato e ben 168 tra le 0 e le 24 GMT di domenica.
Intensi temporali hanno investito il nord del Pakistan lo scorso venerdì 5 giugno. Islamabad è stata interessata da forti piogge, con 99 mm accumulati in poche ore e raffiche di vento a oltre 40 miglia orarie.
La capitale portoghese Lisbona è stata interessata da una ondata di caldo tra mercoledì e venerdì scorsi. I 37°C abbondanti della massima di mercoledì sono diventati oltre 39°C giovedì e venerdì. Normalmente mitigata dalle brezze provenienti dall’Atlantico, Lisbona ha una media delle massime di agosto di poco più di 26°C. Segnaliamo anche, rimanendo in Portogallo, che Evora e Coimbra hanno superato i 40°C venerdì.
Il radiosondaggio di Murcia, nel sud della Spagna, delle ore 12 GMT di domenica 7 agosto indicava una temperatura di ben 26,8°C a 500 hpa (1554 m), con umidità relativa, a quella quota, del 3%.(dew point inferiore a -20°C). Temperature massime di conseguenza molto elevate nella regione: Cordoba 44,8°C, Ciudad Real 41,7°C, Badajoz 42°C, Caceres 42,6°C, Granada 41,8°C, Madrid 40,7°C, Siviglia (la “padella” di Spagna) “solo” 40°C.
Domenica fredda in Germania quella del 7 agosto. Alla Zugspitze, tetto del paese con 2962 metri, ha nevicato (13 cm) e gli estremi termici sono stati -5,7°/-0,3°C. 2,3°/6,5°C gli estremi ai 1446 m di Grosser Arber, nella Selva Bavarese, 7,7° e 12,9°C quelli di Garmisch (m 720), ai piedi delle Alpi Bavaresi.
Intense piogge hanno investito la Bulgaria occidentale tra giovedì 4 e venerdì 5 agosto. A Mount Mourgash sono caduti 119 mm in 30 ore, tra la mattina di giovedì e il primo pomeriggio di venerdì, ora locale. Il lento movimento del sistema perturbato ha fatto si che le piogge nell’area abbiano insistito anche nel resto della giornata di venerdì, portando il totale della pioggia caduta a 199 mm in 42 ore (ovvero fino alla mezzanotte di venerdì) nella stessa stazione di Mount Mourgash. Nello stesso arco temporale, caduti 124 mm a Lom e 117 a Sofia. Le piogge si sono estese anche, al di la del confine, al sud della Romania, dove, nelle medesime 42 ore, Bucarest ha ricevuto 85 mm.
Parte della zona centrale del Sudamerica (in particolare l’area tra il Paraguay e il nord dell’Argentina) ha subito una intensa ondata di calore invernale nella settimana trascorsa. Ad Asuncion, capitale del Paraguay, venerdì 5 agosto è stato il settimo giorno consecutivo con massima oltre i 32°C. La media delle massime di luglio e di inizio agosto è intorno ai 24°C. Un fronte freddo giunto nella regione venerdì notte ha nettamente abbassato le temperature nella regione.