Piogge intense, spesso temporalesche, mercoledì 18 maggio in Marocco. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 63 mm a Fes, 32 a Taza, 29 a Chefchouaen. La media pluviometrica di maggio di Taza è 54 mm, quella di Fes 34 mm.
Maltempo mercoledì anche in Spagna. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 28 mm a Badajoz, frutto di temporali, 21 a Ciudad Real (40 e 43 mm le medie di maggio di queste due stazioni). Più intense le precipitazioni in Portogallo, con 88 mm a Montijo, 80 a Faro (21 mm la media pluviometrica di maggio), 30 a Portalegre, 26 a Cabo Carvoeiro.
Temperature molto elevate al centro, ma soprattutto nel nord dell’India e nel Pakistan orientale e settentrionale. In India, le temperature sono salite martedì 17 maggio sopra 46°C in alcune parti del Rajasthan e dell’Uttar Pradesh, ma anche nella capitale New Delhi si sono registrati 44,1°C (6°C sopra la media per il mese di maggio). Alcuni valori massimi registrati: Ganganagar 46,9°C, Bikaner 45,7°C, Hissar 45,2°C, Akola, Gwalior e Satna 45,1°C, Kota 45,0°C, Amritsar 44,8°C. 41,7°; 42,1° e 38,7°C le medie delle massime di maggio di Bikaner, Kota e Amritsar. Oltre alle massime superiori alle medie del periodo, da notare anche la difficoltà del termometro a scendere durante la notte. Martedì, a New Delhi il mercurio non è sceso sotto 28,5°C (ma mercoledì mattina la minima è stata addirittura di 30,7°C), a Bikaner la temperatura minima è stata 30,0°C, 3,2°C oltre la media. Mercoledì, massime Kota 47,0°C, Ganganagar 46,6°C, Hissar 46,2°C, Amritsar 45,2°C. 32,2°C anche ai quasi 1600 metri di Srinagar, nel Kashmir, dove la media delle massime di maggio è 24,5°C.
Molto caldo anche nel Pakistan orientale, dove martedì molte stazioni hanno superato i 44°C. Segnaliamo (tra parentesi le medie delle massime di maggio): Bahawalnagar 46,5°C (40°), Sibi 46,2°C (43,5°), Rohri e Sargodha 46,0°C, Faisalabad, Nokkundi e Pad Idan 45,5°C, Multan 45,0°C (40,4°), Khanpur 44,5°C. Non particolarmente significativi i 44,0°C di Jacobabad e Nawabshah, solo pochi decimi oltre la media delle massime di maggio. Mercoledì, Jacobabad ha avuto uno scatto in avanti, raggiungendo i 46,5°C, stesso valore toccato da Sibi, mentre Multan si è fermata a 46,2°C e Bahawalnagar a 46,0°C.
Al di fuori del subcontinente indiano, martedì in Asia il caldo più intenso lo hanno subito Oman ed Emirati Arabi. In Oman, Sur 44,6°C, Diba 43,5°C. Negli Emirati, Fujairah 44,7°C, Ras Al Khaimah 43,0°C, Abu Dhabi 42,7°C (oltre 5°C sopra la media delle massime di maggio).
Nel Sahel, mercoledì da segnalare 46,0°C a Tidjikja, Boutilimit e Kaedi, in Mauritania, come pure nella senegalese Linguere. 45,7°C a Kayes (Mali), 45,5°C a Podor (Senegal) e Yelimane (Mali).
Forti piogge nel centro-sud della Thailandia martedì 17 e mercoledì 18 maggio. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 100 mm a Bureram, 95 a Khlong Yai, 77 a Ubon Ratchathani. Nelle 24 ore successive, Nangrong 89 mm, Phattaya 68, Satun 63, Phuket 60.
Piogge intense martedì in Nuova Caledonia. Tra le 12 GMT di lunedì 16 e la stessa ora di martedì 17 maggio, 84 mm a Ouanaham, 72 a La Roche, 41 a Noumea e Ouloup. Nelle successive 24 ore, ulteriori 58 mm a Ouloup, 41 a Noumea, 38 a Ouanaham.
Continua il freddo nel sudest dell’Australia. Mercoledì 18 maggio, -5,6°C a Braidwood (m 665, quinta gelata di file, decima da inizio maggio), -4,1°C a Cooma (m 947, -7,0°C lunedì 16), -4,1°C a Perisher Valley (m 1735), -3,8°C a Glen Innes (m 1046), -3,7°C a Canberra (m 575, -6,9°C domenica 15 nella capitale, 12 gelate da inizio maggio). Perisher aprirà gli impianti di risalita venerdì 20 maggio, l’apertura stagionale era inizialmente prevista per il giorno 11 giugno, ma la neve caduta a inizio mese e le basse temperature che la stanno ben “conservando” permettono l’inizio anticipato della stagione di sci.
Intense gelate lunedì 16 maggio nelle città andine boliviane, con queste minime: Oruro (m 3072) -7,5°C, La Paz Alto (m 4058) -5,4°C, Potosì (m 3935) -4,3°C. In Perù, -5,5°C a Juliaca (m 3826).