Domenica 14 novembre in Texas il tempo è stato perturbato, per effetto di una depressione in quota nella parte ovest dello stato (centrata in realtà ancora più a ovest, tra Arizona, New Mexico e gli stati settentrionali messicani di Sonora e Chihuahua), contrapposta a un’alta pressione di matrice subtropicale che interessava invece quasi tutti gli stati orientali degli USA.
Nel “canale” tra le due grandi figure bariche è risalita aria calda e umida dal Golfo del Messico, con piogge spesso a carattere temporalesco, soprattutto nella parte centro-occidentale del Texas.
Gli accumuli di pioggia sulle 24 ore sono stati notevoli, soprattutto se rapportati alle medie pluviometriche di novembre, mese non molto piovoso sul grande stato del sud degli USA, in particolare nella parte più meridionale.
Il confronto della situazione a 700 hpa alle 12 GMT del 14 novembre e alle 0 GMT del 15 novembre evidenzia la stazionarietà della situazione, cosa che ha favorito la persistenza dei fenomeni e quindi il raggiungimento di accumuli importanti.
Vediamo alcuni accumuli sulle 24 ore: Abilene 61 mm (media di novembre 33), San Antonio 44 mm (media 53), Del Rio 44 (media 20, questa stazione è proprio sul confine con il Messico), San Angelo 37 (media 23), Brownsville 29. Ha piovuto anche in Oklahoma, ma gli accumuli sono stati meno significativi.
Piogge importanti anche nel nordest del Messico, con 22 mm a Piedras Negras e 17 mm a Monclova. Sembrano pochi, ma le medie mensili di queste due località sono 23 e 15 mm.