I temporali che hanno colpito pesantemente soprattutto la fascia prealpina lombarda nel pomeriggio di giovedì 7 luglio hanno lasciato accumuli di pioggia davvero ingenti in Canton Ticino, nella Svizzera italiana, con 110 mm a Lugano (numerosi allagamenti), 92 a Locarno-Monti, 75 a Cimetta.Una frana ha bloccato temporaneamente la A2 tra Mendrisio e Melide. Sempre in Svizzera, si lamentano anche due morti per il maltempo, si tratta di due persone che si erano riparate sotto un albero durante una tempesta a Ritsch (Zug), uccise dalla caduta dell’albero stesso, sradicato dalle forti raffiche di vento.
Caldo feroce nel sud della Russia europea giovedì 7 luglio, con numerosissime stazioni oltre i 38°C e picchi di oltre 40°C: Verhnij Baskuncak 43,4°C, Jaskul 42,8°C, Aleksandrov-Gaj 42,0°C, Volgograd 39,9°C, Astrahan 39,5°C, Ersov 38,9°C. Al di la del confine, nell’ovest del Kazakhstan, 43,6°C a Novyj Ushtogan, 43,5°C a Furmanovo. Sempre in Kazakhstan, ma più a est, 44,8°C a Taipak, 43,6°C ad Akkuduk.
Il punto più caldo del pianeta è in questi giorni il deserto algerino. Giovedì 7 luglio, 48,6°C ad Adrar, 47,5°C a In Salah, 47,3°C a Timimoun, 47,0°C a Tindouf, 46,3°C a In Guezzam, 45,3°C a Beni Abbes.
48,0°C giovedì 7 luglio anche ad Abadan, nel sudovest dell’Iran. Sempre in Iran, 47,9°C a Zabol. In Kuwait, 47,8°C a Mitribah, 47,7°C ad Abdaly.
In Pakistan, 47,8°C giovedì a Nokkundi, 46,5°C agli 850 m di Dal Bandin. Nel nord del paese, protagoniste invece le forti piogge, con (tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì) 94 mm a Murree, 74 a Jhelum, 54 nella capitale Islamabad.
A Upernavik, a 72°N in Groenlandia, ben 7 massime su 9 negli ultimi giorni oltre i 15°C, con un picco di 16,3°C il 29 giugno. Sempre sulla calotta groenlandese, superati gli 0°C giovedì 7 luglio ai 2466 m di Saddle (0,7°C la massima). Quasi 2°C, esattamente 1,7°C, ai 2098 m di Dye2.
Insolito episodio di forte maltempo invernale nell’arido nord del Cile nei giorni scorsi (a partire da domenica 3 luglio), in attesa di un nuovo affondo invernale previsto per venerdì 8 luglio. In alcune zone, nei settori di Chiapa, Chuzmiza, Sotoca, Jana e Sipiza, non lontano dal deserto di Atacama, il luogo più secco del pianeta, sono caduti fino a 80 cm di neve. Centinaia di persone sono rimaste isolate per l’impraticabilità delle strade a causa della neve e migliaia sono prive di corrente elettrica. Fra le località isolate, Cariquima, Enquelga e Conchane. Colpita dal maltempo soprattutto la provincia di Tarapaca, con intense precipitazioni e tempeste di sabbia che hanno interessato la città di Iquique.
Forti piogge a Cuba mercoledì 6 luglio. Tra le 6 GMT di mercoledì 6 e la stessa ora di giovedì 7, 103 mm a Jucaro, 47 a Santiago de Cuba, 43 all’aeroporto Jose Marti de L’Avana.