DOMENICA BESTIALE L’avvicinamento dell’uragano Katia verso le Isole Britanniche ha avuto pesanti riflessi anche sul cuore dell’Europa, dove è andato in scena nelle ultime 24 ore lo scontro molto acuto fra masse d’aria calde risalite da sud con i primi spifferi d’aria fresca atlantica. Si sono così generate, nel pomeriggio-sera di domenica, ampie aree temporalesche in lenta evoluzione con caratteristiche prefrontali che hanno colpito in modo molto violento soprattutto la Germania, ove si sono avuti fenomeni decisamente violenti.
Trattandosi di un assalto temporalesco notevolmente feroce in seno ad un richiamo tiepido ed umido nei bassi strati, non sono mancati fenomeni vorticosi: in particolare, un tornado è stato immortalato nei pressi di Elsnigk, una frazione del comune dell’Osternienburger Land, nella regione della Sassonia-Anhalt. La particolarità di questo tornado, purtroppo ripreso ad una certa distanza, è l’enormità del suo diametro alla base, che a tratti potrebbe aver raggiunto (almeno ad occhio) una misura addirittura superiore ai 400-500 metri. Tornado di questa enormità sono pressoché sconosciuti in Europa, mentre sono ben più comuni sul Nord America, dove negli scorsi mesi abbiamo appurato la loro devastazione enorme, in particolare nel Missouri.
Non sono finora giunte notizie di vittime o danni eclatanti legati al tornado, che potrebbe quindi aver colpito un’area disabitata. Fortuna se è andata così, visto che un tornado simile di queste proporzioni potrebbe raggiungere potenzialità tali da poter essere classificato come un F2 o F3 (ovvero con venti fino a 250-300 km/h). L’evoluzione del tornado si può apprezzare meglio nel filmato integrale a disposizione sul seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=Q9Q80PKAtUs . A Settembre è abbastanza raro assistere a temporali di questa maestosità sul cuore del Continente, ma non dobbiamo dimenticare che ci troviamo ancora nel mezzo di una configurazione barica, sullo scacchiere europeo, di stampo pienamente estivo.