Era nell’aria e infine è arrivato il superamento dei 50°C sullo Shatt-el-Arab, in Iran sudoccidentale. Domenica 28 giugno, 50,4°C la massima di Abadan, 50,2°C ad Omidieh, ma anche 49,6°C ad Ahwaz, 49,4°C a Dezful, 48,0°C a Masjed-Soleyman. In Iraq, 49°C la massima di Bassora. Intensissimo il caldo domenica anche in Kuwait: Shuwaikh 49,6°C, Abdaly 48,6°C, Bubiyan, Failaka, Warba e Kuwait Airport 48,3°C. Sabato, in Kuwait, ben 51,7°C a Mitridah, 50,8°C a Sulaibiya.
La Penisola Arabica è il vero “forno” di questa estate 2009. Domenica, in Arabia Saudita, 48,0°C a Dhahran (oltre 6°C superiori alla media delle massime di giugno), 47,1°C a King Fahad Airport, 46,4°C ad Al Ahsa e Al Qaysumah. Più caldo negli Emirati Arabi: Al Ain 48,0°C, Ras Al Khaimah 47,0°C, Sharjah 45,8°C, Abu Dhabi 45,4°C, Dubai 44,7°C. 40,6° e 40,4°C le medie delle massime di luglio a Dubai e Abu Dhabi, quelle di giugno sono circa 1,5°C più basse.
Il Qatar non è stato da meno, con Doha che domenica ha raggiunto i 46,1°C, contro medie delle massime di 41,2°C in giugno e 41,5°C in luglio. L’Oman ha visto Fahud salire fino a 47,7°C, 47,6°C ad Adam, 46,5°C a Sur.
Le cronache del caldo asiatico non possono non citare i 45,5°C di Islamabad e Peshawar, nel nord del Pakistan, domenica 28 giugno, ma neppure i 46,0°C di Ganganagar e Hissar e i 45,4°C di Amritsar, nel nordovest dell’India (39,4°C la media delle massime di giugno ad Amritsar).
Una tempesta di sabbia ha colpito domenica 28 giugno Baghdad, la capitale dell’Iraq. La visibilità si è ridotta notevolmente, fino a pochi metri. Numerose persone hanno sofferto problemi respiratori e molti cittadini sono usciti sulle strade muniti di mascherine antipolvere. L’aeroporto internazionale è rimasto fermo per molte ore, con moltissimi voli annullati. Le tempeste di sabbia sono un fenomeno tutt’altro che raro a Baghdad.
Domenica ulteriori intense piogge hanno investito Austria e Repubblica Ceca. Tra le 18 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, in Austria, 42 mm a Feuerkogel, 39 a Salisburgo, 30 a Linz. Nelle stesse 24 ore, in Repubblica Ceca, 32 mm a Churanov. Le piogge maggiori hanno però investito la Polonia, dove a Witów, nella regione della Piccola Polonia, ne sono caduti 140 mm. Sabato brevi ma molti intense acquazzoni si sono avuti anche tra la Germania occidentale, l’Olanda e l’Est francese. Allagata la città di Moenchengladbach dove sono caduti circa 50 mm di pioggia in poche ore.
Caldo in Norvegia domenica. Oslo-Gardemoen ha raggiunto una massima di 30,5°C, 31,3°C a Oslo-Blindern. Ancora più caldo a Haugedalshogda, con 31,5°C. 24,2°C la massima ai 974 metri di Fokstua. Molto caldo anche in Svezia, con 31,2°C a Goteborg, 30,6°C a Karlstad, 30,5°C ad Arvika.
Una perturbazione in azione domenica sulla Nuova Zelanda, dove vi sono state intense piogge nell’Isola del Nord e hanno soffiato forti venti, insisterà anche, secondo le previsioni, lunedì. Tra le 18 GMT di sabato e la stessa ora di domenica sono caduti 59 mm di pioggia a Gisborne e Napier, 46 a Hicks Bay.
Una intensa perturbazione ha investito tra sabato e la notte su domenica il Manitoba meridionale, in Canada. Pinawa ha registrato 90 mm di pioggia, Great Fall 91. Entrambe queste città sono situate poco a nord della capitale Winnipeg, dove tra le 6 GMT di sabato e domenica sono caduti 39 mm di pioggia. Le raffiche di vento sulla riva sud del Lago Winnipeg hanno raggiunto i 96 km/h.